SAN SEVERO ECCELLE IN PUGLIA NEL CAMPO DELLA TAC E DELLARISONANZA MAGNETICA

di DESIO CRISTALLI
E’ cosa nota in tutta la Puglia, sia tra gli esperti che tra i profani della materia, che le nuove apparecchiature TAC e RISONANZA MAGNETICA degli Ospedali “Masselli Mascia” di San Severo ((affidate alla qualificata èquipe egregiamente guidata dal Primario dr. MICHELE LA PORTA–nella foto)) e “Tatarella” di Cerignola sono oggi quanto di meglio si possa offrire a livello regionale nel campo della diagnostica per immagini. Tale eccellenza è stata confermata da una speciale Commissione e dalla Corte dei Conti Europea che ha controllato tutte le fasi dal finanziamento alla regolarità della procedura di gara e alla realizzazione tecnica. È stata effettuata negli ultimi giorni dello scorso mese di ottobre la visita dell’organo di vigilanza europeo che ha selezionato a campione il progetto ed il finanziamento delle apparecchiature per immagini pugliesi. Dopo una verifica documentale e una visita alle apparecchiature, il parere della Corte dei Conti Europea ha ricompensato l’impegno della ASL FOGGIA nella pianificazione dell’offerta dei servizi capaci di rispondere alle esigenze della comunità. E’ stato riconosciuto che per SAN SEVERO e Cerignola si tratta di apparecchiature uniche nel loro genere nell’intera Puglia. La nuova TAC multistrato (a 128 strati) consente esami veloci e di assoluta affidabilità; è in grado di acquisire simultaneamente più strati corporei (128) in frazioni di secondo ed è dotata di un software innovativo che permette di affrontare qualsiasi tipo di esame in pochi secondi. La nuova TC ha reso possibile ampliare il campo di utilizzo di tale tecnologia con l’esecuzione di esami: Cardio TC (studio delle coronarie), Colonscopia virtuale (tecnica di studio radiologica non invasiva che consente di studiare l’intero colon dal suo interno e le sue patologie), Ricostruzioni 3D TC, Angio TC, Aorta Toraco-addominale, Angio TC vasi periferici e per ultimo la TC perfusionale cerebrale (studio dell’ictus per terapia trombo litica). Altra caratteristica principale è la presenza di un dispositivo che consente di abbattere la dose di radiazione dell’80% rispetto alle TAC tradizionali e che adatta automaticamente, durante l’esame, l’emissione della radiazione alle caratteristiche fisiche di ogni paziente ed allo specifico distretto corporeo in esame assicurando la migliore qualità con la minor dose assorbita con limitazione dell’effetto biologico delle radiazioni nel range dei limiti di meccanismo di adattamento dell’organismo che variano con l’età, il sesso, lo stato di salute e la durata dell’esposizione alle radiazioni. Caratteristiche che si traducono in un enorme vantaggio per quei pazienti, in particolare oncologici e bambini, che necessitano di esami di controllo ripetuti. Anche le nuove apparecchiature di RISONANZA MAGNETICA 1,5 T di cui le due strutture di SAN SEVERO e Cerignolasi sono dotate sono di ultima generazione, utili per qualsiasi distretto corporeo e tipologia di studio di normale utilizzo (muscolo-scheletrica, vascolare, addominale, neuro); in campo neuroradiologico vengono effettuati esami di Angio RM cerebrali, Angio RM diffusionali-perfusionali. In più forniscono applicazioni avanzate per l’oncologia. In ambito oncologico, uno dei campi di maggiore interesse è la risonanza magnetica dell’encefalo per le neoplasie cerebrali con l’applicazione della spettroscopia RM (tecnica analitica strumentale che permette di ottenere dettagliate informazioni sulla struttura molecolare dei composti in esame–individuazione dei metaboliti che permettono di differenziare una patologia benigna da una maligna cerebrale e della mammella) che presenta elevati valori predittivi, sia in prima diagnosi che in diagnosi di secondo livello. Ad offrire un valore aggiunto è arrivata la VISUAL TERAPY: si tratta di un sistema di pannelli retro-illuminati raffiguranti cieli azzurri e foreste verdi che rilassa e tranquillizza il paziente, già fornito di una cuffia (in dotazione alla risonanza magnetica) che diffonde musiche e, per i bambini, favole e racconti. Le apparecchiature sono state, infine, associate ad iniettori di mezzi di contrasto di ultima generazioni, capaci di ottenere, con dosaggi contenuti, risultati di elevato valore diagnostico.
Un’autentica curiosità, prima di chiudere questo servizio, per i nostri sempre più numerosi Lettori. Si tratta di una notizia diffusa anche dalla trasmissione REPORTER di alcune settimane fa: all’Ospedale Sant’Orsola di Bologna viene usato come mezzo di contrasto per lo studio non invasivo delle vie biliari (ColangioRMN) il SUCCO DI ANANAS invece del contrasto farmacologico (OSSIDO DI FERRO) con notevole risparmio economico, circa 1 EURO il costo del succo di ananas contro i circa 30 EURO per il contrasto farmacologico. L’utilizzo del succo di ananas viene utilizzato già da alcuni anni, dal 2004, dalla nostra SOCIETÀ’ ITALIANA DI RADIOLOGIA MEDICA (SIRM), della quale è Consigliere Regionale proprio il nostro valente Primario dr. LA PORTA, che ci ha confermato che a San Severo viene utilizzato il succo di ananas per lo studio non invasivo delle vie biliari (colecisti, dotti biliari intra epatici, coledoco e dotto pancreatico) con la nuova RMN con notevole riduzione della spesa per il contrasto in ColangioRMNper la nostra ASL.
Al Primario dr. MICHELE LA PORTA ed alla sua qualificata èquipe, che hanno portato il nostro Ospedale a centrare questi traguardi di prestigio, il plauso della nostra GAZZETTA ed il sentito ringraziamento delle nostre popolazioni.