San Severo: IL “GUARDIANO” DEI SALESIANI”
di MICHELE MONACO
Ci sarà probabilmente un guardiano, un custode, presso l’Opera Salesianadi San Severo dove attualmente hanno sedegruppi Scout, le Suore Figlie di Maria el’attiva fucina di giovani che animano l’EPICENTRO GIOVANILE. Un guardiano c’era anche sul campetto di mattonelle, dove ora non si gioca più a pallone -da un anno all’altro- come accadeva negli anni ’60, Allora c’era un guardiano, un custode, ma era conosciuto come il portiere, il numero uno della “nazionale salesiana”di calcio, ed era DESIO CRISTALLI, …sì, avete capito bene, proprio lui: l’istituzionale Direttore della Gazzetta di San Severo.In quegli anni, il bomber per eccellenza era MICHELE CARELLA( un Van Basten ante litteram), oggi affermato docente ricercatore ematologo a Genova. Dai suoi piedi partivano delle bordate micidiali.Un altro che non scherzava affatto( vedi la sua carriera) con le sue bordate era GIOVANNI DE ANGELIS( il secondo sanseverese approdato in serie A , dopo l’ottimo SILVIO RISPOLI). Carella e De Angelis erano temutissimi dai portieri. Uno di questi che, però, non si faceva terrorizzare era DESIO, il quale raramente si esibiva in parate spettacolari poiché aveva un ottimo senso della posizione nelle uscite e nel coprire la porta.Portava un bel numero 1 sulla maglia nera con colletto bianco, indossava sempre una divisa fatta di ginocchiere, cavigliere, pantaloncini imbottiti sui fianchi.Non dimentichiamo che un tuffo sulle mattonelle non era mai piacevole. Dirigeva la difesa e mostrava una calma olimpica, mettendo la squadra nelle migliori condizioni psicologiche.Insomma ricordava lo stile “Zamora”.Siccome vanno di moda gli acronimi, allora avremmo potuto chiamarlo DC1, ma in quegli anni era semplicemente DESIO, il guardiano della squadra dei Salesiani: ragazzi invincibili, su un campo di mattonelle, dove il pallone scorreva veloce insieme alla loro giovinezza.