SAN SEVERO: In crescita gli investimenti immobiliari nel primo quadrimestre del 2024, ne parliamo con Andrea Montanaro di Gabetti San Severo.

I dati sulle transazioni ci dicono che nel primo trimestre del 2024, il mercato immobiliare italiano ha visto un volume di investimenti di circa 2 miliardi di euro, raddoppiando rispetto allo stesso periodo del 2023. Gli investimenti corporate, da parte di società ed investitoti istituzionali, hanno raggiunto 1,8 miliardi di euro, confermando la crescita iniziata nel Q4 2023.
Due fattori principali hanno contribuito a questa ripresa: in primo luogo, il possibile calo dell’inflazione potrebbe indurre la BCE a tagliare i tassi di interesse tra giugno e settembre, rafforzando la fiducia di famiglie e imprese. Inoltre, il miglioramento dei fondamentali economici italiani, con un PIL previsto al 0,7% per il 2024 e una bassa inflazione (+0,8% a febbraio), supporta un clima di ottimismo per il futuro.
«Il 2024, alla luce delle prospettive economiche e di una politica monetaria che sembrerebbe tornare a essere più espansiva, potrebbe essere l’anno del giro di boa con l’investimento immobiliare che tornerà a essere più premiante rispetto al mercato finanziario. Inoltre sul mercato si trovano sempre più soluzioni adatte a soddisfare le nuove esigenze di transizione energetica ed investimenti ESG.» – ha dichiarato Andrea Montanaro, partner di Gabetti San Severo.

Il settore degli uffici è tornato ad essere il preferito dagli investitori, con 540 milioni di euro investiti nel trimestre (29% del totale), un volume più che raddoppiato rispetto al Q1 2023. A Milano, il take-up è aumentato leggermente, mentre a Roma si è registrata una flessione fisiologica. I canoni prime a Roma e Milano sono rimasti stabili, riflettendo una domanda solida e costante per immobili di alta qualità.
Il settore mixed-use ha attratto quasi 500 milioni di euro, grazie principalmente all’acquisizione degli scali ferroviari Farini e San Cristoforo a Milano. La logistica ha visto un aumento del 28%, raggiungendo 340 milioni di euro, concentrandosi soprattutto nel Nord Italia.
L’hospitality ha mantenuto la sua attrattività con 246 milioni di euro investiti, superando la media degli ultimi cinque anni. Le principali operazioni si sono svolte in Sardegna, Milano e Torino. Il settore living ha registrato 90 milioni di euro, con un interesse concentrato a Milano.
Infine, il retail ha mostrato una lieve ripresa con 66 milioni di euro, mentre il settore alternative, comprendente terreni e strutture sanitarie e scolastiche, ha totalizzato 40 milioni di euro.
Il Nord Italia ha dominato con il 63% degli investimenti, seguito dal Centro (23%) e dal Sud (5%). Gli investitori domestici sono stati i più attivi, rappresentando il 55% del totale, con un forte interesse per mixed-use, hospitality e uffici. Gli investitori esteri hanno coperto il restante 45%.
Questi dati confermano l’Italia come un mercato immobiliare solido e attrattivo, con prospettive di crescita grazie a una politica monetaria potenzialmente più espansiva e a fondamentali economici in miglioramento.
Fonte: Gabetti Property Solutions  S.P.A.
Per ogni dubbio su come effettuare un investimento immobiliare o corporate, potete trovare uno staff pronto per le vostre esigenze presso le sedi di San Severo in Via Teresa Masselli n.32 e via Checchia Rispoli n.16, dal lunedì al venerdì e il sabato mattina.