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San Severo in Eccellenza: come “funziona” la quinta serie del calcio

Il San Severo milita nella stagione 2022/2023 in Eccellenza, più precisamente all’interno del girone A, con altre 14 compagini come Manfredonia Calcio, Bisceglie e Corato Calcio. L’Eccellenza rappresenta la quinta serie calcistica in Italia e si disputa a livello regionale secondo l’organizzazione della Lega Nazionale Dilettanti, comunemente detta LND: si tratta di una divisione che coinvolge migliaia di atleti e di appassionati, nonostante sia lontana dai riflettori, seguita solo da piccoli media, non considerata dai palinsesti delle pagine web di scommesse sullo sport né dai siti di dati statistici sul calcio, dagli appassionati di pronostici e previsioni. Ogni tanto qualche calciatore riesce a sfondare proprio partendo dall’Eccellenza. Qualcuno è riuscito anche a raggiungere la Serie A partendo dalla quinta serie: è il caso di Federico Gatti, oggi alla Juventus ma fino a qualche anno fa sui campi dell’Eccellenza indossando le maglie di Verbania e Pavarolo.

Il numero delle squadre partecipanti in Eccellenza è variabile ma al momento sono 539, suddivise in 36 gironi su base regionale. La retrocessione dall’Eccellenza prevede la discesa in Promozione, invece la vittoria nel campionato comporta l’approdo alla lega superiore, la Serie D.

Il meccanismo delle promozioni è differente rispetto a quello previsto per le retrocessioni. Al termine del campionato, passano alla lega superiore ogni squadra vincitrice del proprio girone, la formazione che ha vinto la Coppa Italia Dilettanti (nel caso non fosse una delle squadre prima menzionate) ed i 7 club che hanno trionfato nei playoff nazionali.

Gli accoppiamenti in questi playoff vengono stabiliti dalla LND attraverso un sorteggio diviso per macro-zone dell’Italia: il Nord, il Centro ed il Sud. Ogni turno si disputa secondo gare di andata e ritorno e la formazione che gioca per prima la sfida in casa è decisa mediante sorteggio.

Le vincenti del primo turno passano al secondo e continuano la corsa per l’ottenimento della Promozione in Serie D. Nel caso in cui sia andata che ritorno dovesse concludersi in parità, è valida la regola del gol in trasferta (che conta di più, principio invece eliminato all’interno delle competizioni europee come la Champions League). Nel caso in cui il pareggio dovesse protrarsi, sono previsti i tempi supplementari ed eventuali calci di rigore finali. Per quanto riguarda le retrocessioni invece, in linea generale sono le ultime tre classificate di ogni regione a retrocedere. Tuttavia, negli ultimi anni, gran parte delle regioni ha introdotto il play-out: la discesa diretta in Promozione riguarda solo l’ultima in classifica, gli altri posti in categoria inferiore vengono giocati tra le altre quattro squadre peggio classificate.

L’introduzione dei play-off nazionali risale alla stagione 1993-1994: secondo le statistiche ad oggi disponibili, il numero di squadre che sono approdate in Serie D mediante questo passaggio sono state oltre 150. Di questi soltanto 7 club si sono imposti per più di una volta. Un record interessante è quello sancito dalla Villese, nella stagione 2004-2005 dell’Eccellenza Calabria: il club è riuscito ad ottenere ben 24 vittorie consecutive.

Guardando invece i dati numerici relativi alle squadre sono iscritte al campionato d’Eccellenza, la cifra più alta si ritrova in Lombardia ed in Campania: le regioni contano infatti tre gironi (A, B e C) mentre gran parte delle altre ne formano solo due, con alcune eccezioni come il Trentino-Alto Adige o la Sardegna che hanno un girone unico. Solo un’area è esclusa e si tratta della Valle d’Aosta che non formazioni sufficienti per costituire un girone, le squadre di quel territorio vengono perciò fatte confluire nei gruppi piemontesi (2 in tutto).

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