San Severo: LA GESTIONE DELLA CASA DI RIPOSO

Egregio Direttore, è ancora vivo il ricordo dei fantasmi apparsi in Piazza Allegato che richiedevano la nomina di un Commissario per l’IPAB “Concetta Masselli”. Oggi che si può constatare cosa non ha fatto il tanto invocato Commissario, anzi, nessun fantasma si è fatto vivo e mai il suo giornale ha fatto menzione di tale situazione. Dove sono finite le Sue proteste “….per i disastri che potranno piovere nel prossimo futuro su un benemerito istituto che è fulgida storia di San Severo da oltre 110 anni …”?? Aspettando un suo riscontro, cordialmente.
FP SERVICE STARTUP
A VOCAZIONE SOCIALE
RISPONDE LA ‘GAZZETTA’
Solitamente non diamo spazio e non rispondiamo a lettere anonime ma visto che questa lettera va considerata semi-anonima perché comunque una firma c’è e potremmo essere noi disinformati su chi sta dietro tale sigla sociale, raccogliamo l’importante contenuto della lettera e rispondiamo di volata. Noi siamo sempre stati tra i pochissimi organi d’informazione che hanno sempre tenuto in evidenza la realtà e la gestione della nostra Casa di Riposo, ritenendola patrimonio della Comunità locale alla quale chiunque la amministri deve dare conto. Una decina di giorni fa, infatti, abbiamo chiesto a chi governa oggi l’Istituto “Concetta Masselli” di farci conoscere il più presto possibile l’attuale e reale situazione della Casa. Ci è stato assicurato che, a breve, sarà soddisfatta la nostra richiesta. Non abbiamo motivo di dubitare che accadrà. Ovviamente contestualmente faremo le nostre considerazioni che, come sempre, saranno serene ed obiettive al 101%. Presto ci occuperemo di questa realtà, evidenziando gli eventuali pregi e difetti, com’è nostro costume giornalistico. A proposito: la prossima lettera la gradiremmo firmata da almeno un nome ed un cognome, come facciamo noi! Le sigle, converrà con me l’estensore della lettera, rimane comunque una forma di inelegante (e comodo!) anonimato.
- CRIS.
