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San Severo – la prima isola pedonale della città: al via i lavori di piazza dell’Incoronazione.

In tante città d’Italia le isole pedonali nascono, crescono e diventano il fiore all’occhiello di quelle città, corredate dai servizi utili. A San Severo se ne parla da tempo, dell’isola pedonale che sarebbe dovuta nascere, iniziando dal tratto finale di via Tiberio Solis e piazza dell’Incoronazione. C’erano stati anche diversi tentativi progettuali ma non ci sono state azioni incisive che, alla fine, hanno messo in attesa la volontà della maggioranza di sanseveresi che la chiede, fornendo validi motivi. C’è chi non concorda ed esprime, legittimamente, la propria opinione. San Severo si è distinta a livello provinciale per aver tolto i semafori (l’ultimo sparirà a breve, si spera) e creato le rotatorie. Ma resta zavorrata sulla questione isola pedonale. Via Tiberio Solis, dovrebbe diventare un marchio che possa identificare lo shopping sanseverese, come via Sparano (Bari), via dei Condotti (Roma), via Monte Napoleone (Milano): cioè, un centro commerciale a “cielo aperto”. Ci sono tanti esempi di isole pedonali già collaudate, come a Foggia e Apricena. Un argomento “green” per gran parte della comunità che fa notare come a piedi, senza i gas di scarico delle auto, senza scooter, una maglietta si ammira meglio in vetrina o un caffè si gusta più volentieri. Bisogna camminare a piedi o in bicicletta, anche perché San Severo ha una forma urbanistica circolare e in 15/20 minuti si arriva al centro. Intanto però, il primo passo arriva dalla pedonalizzazione di piazza dell’Incoronazione che è stata transennata per far partire i lavori. È l’assessore Luigi Montorio, a illustrare il progetto: “La pedonalizzazione di piazza dell’Incoronazione, luogo simbolo di San Severo, in cui si realizzano anche eventi culturali all’aperto, nasce dall’ultimo Piano delle opere triennali – ed era stata già valutata per andare incontro alle diverse esigenze che guardano al bene comune – partendo in modo graduale come dalle petizioni a favore giunte al Comune e alle tante segnalazioni di cittadini. S’inizierà dalla piazza, da quella che non deve più essere una rotatoria perché custodisce un monumento storico e simbolo della città e poi si proseguirà per un tratto di via Tiberio Solis.”. Montorio entra nel merito e specifica che: “San Severo è una città che si è sviluppata in modo circolare e il centro si raggiunge in pochi minuti. Anche il Piano Urbano Sostenibile e il documento di Rigenerazione Urbana, adottato dal consiglio comunale, ha misurato in 15 minuti il tempo per consentire a tutti i cittadini di arrivare ai servizi che si utilizzano con frequenza, come gli spazi verdi, le attività commerciali, i luoghi culturali. È chiaro che a regime si andrà nel medio-lungo periodo. Piazza dell’Incoronazione era diventata un ingorgo di automobili e scooter con le relative immissioni di gas di scarico che non consentiva di passeggiare in tranquillità. Per i parcheggi, ad esempio, si perderanno circa dieci posti. Ma con il Pnrr si realizzerà quello interrato in piazza Cavallotti e vedremo anche cosa si potrà fare, per il meglio, su viale della stazione”. Sarà data dignità ad una piazza che era diventata solo una grande rotatoria che vedeva confluire il traffico – cioè la “passeggiata in auto” – da via Tiberio Solis e via Alessandro Minuziano. Meno smog e anche più verde. Più tempo e tranquillità per ammirare le vetrine o stare seduti davanti ad un locale senza respirare polveri sottili. Ma tra chi chiede parcheggi a chi fa notare che la festa patronale è alle porte, queste le risposte dell’assessore Montorio: “I lavori stanno per iniziare e dureranno circa dodici mesi. Per la festa del Soccorso si vedrà di trovare una soluzione idonea. La gara è stata affidata e non si poteva rimandare l’inizio dei lavori. La piazza sarà un unico marciapiede, con la strada che costeggia il megastore di Terranova e quella davanti al negozio Pelosi, per intenderci (denominate piazza dell’Incoronazione, ndr) che saranno usate per chi arriva dalle due direzioni di confluenza, cioè via Tiberio Solis e via Minuziano. Le risorse ci sono e il quadro economico totale vale un milione di Euro. Ma ci sarà qualche risparmio”. Per rendere ancora più bella l’esistente fontana monumentale, l’amministrazione sta valutando anche di liberarla della recinzione. “C’è l’idea di togliere la recinzione intorno alla fontana e in accordo con la Soprintendenza, che sovrintenderà i lavori, dovrebbe rientrare anche la pulizia della stessa. La piazza conserverà la sua storicità e verrà resa più confortevole e gradevole, con una pavimentazione idonea, con nuovi arredi urbani e altro che la renderà più bella. Verranno aumentate le superfici verdi, tenendo conto che si tratta di una piazza urbana”.

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