Compagna di vita e di passioni. Sorrideva sempre Lella Clemente, moglie di Giuseppe, per tutti il “professore”. Un malore improvviso l’ha portata via all’età di 84 anni, mentre si trovava in vacanza a Brunico, in provincia di Belluno. Colta da un malore alle 3 di questa notte, è stata trasferita in ospedale ma inutili sono risultati i tentativi dei medici di strapparla alla morte. Se ne è andata via in un luogo di montagna, altro “amore” della sua vita.
Parlare della signora Lella è facile. Era una donna solare, semplice nelle parole e preparata negli argomenti che affrontava quotidianamente, sempre sorridente e “umile” compagna al fianco di un uomo “invasivo” come il marito Peppino. Pronta a sostenere le tesi del suo compagno, ad arricchirle, a guardare negli occhi le persone con cui quotidianamente si confrontavano. Il giusto equilibrio per quel marito che non sa mai dire di “no” a progetti e tentazioni culturali.
Sì, perché Lei era inseparabile dal suo Peppino, come non sapeva fare a meno dell’amore per le figlie che ciclicamente raggiungeva a Londra e Bologna, convinta assertrice com’era della famiglia. Un vero modello di vita, una di quelle persone che non passano inosservate. E ora sappiamo che ci sorride. Come faceva sempre. Ciao, Lella e grazie per quanto di bello ci hai lasciato. Un abbraccio al “prof”: non sarà facile ma stringi i denti… La tua Lella te lo chiede…
