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Carenti, confuse e senza una visione matura e convincente per lo sviluppo della città, queste le linee programmatiche della maggioranza.

La Giunta Colangelo di destra a trazione Fratelli d’Italia, Lega e Forza Nuova ha presentato martedì 12 novembre scorso in Consiglio Comunale,  dopo  quattro mesi dall’insediamento, le linee programmatiche di mandato 2024-2029.

Come previsto dall’art. 46 comma 3 del TUEL, il documento doveva responsabilmente presentare le azioni, gli obiettivi e  i progetti, nonché l’elenco, delle opere pubbliche che si intendono finanziare durante il corso dei 5 anni di amministrazione.

Non emerge nessuna seria priorità a cominciare dal tema della Legalità che diventa uno dei tanti capitoletti e non la premessa indispensabile a tutto. Come è giusto che sia.

Non una idea di futuro in nessuno dei settori decisivi di competenza del comune.

Invece abbiamo assistito ad una presentazione incoerente e confusa, ancora infarcita di slogan e demagogia da campagna elettorale, indiscutibilmente inadeguata e senza nessun progetto di sviluppo e coesione indispensabile per amministrare la nostra città.

L’apparato amministrativo sta affondando mentre si revocano concorsi avviati.  Il comune rischia di rimanere con pochissime risorse umane e dirigenziali,  mettendo a rischio importanti progetti mentre avanzano scenari ambigui e poco trasparenti sul futuro delle infrastrutture e dei piani urbanistici della città, dove la maggioranza stessa presenta e ritira delibere in consiglio comunale.

In sostanza quello che si è visto finora va in direzione del tutto opposta alle necessità di sostegno e crescita delle attività produttive e delle infrastrutture di cui il nostro territorio e la nostra comunità hanno  bisogno.

Ci auguriamo che questa amministrazione, che ha fatto tante promesse con superlativi assoluti a pioggia, creando tante aspettative nei sanseveresi, riesca a superare differenze e divisioni evidenti per andare a costruire qualcosa di buono e non dilapidare i tanti progetti già cantierizzati.

Non è sufficiente fare selfie alle inaugurazioni e non basta dare colpe a destra e a manca: è ora di amministrare la città senza allontanare uomini e donne che hanno dato prova di serietà, preparazione e competenza.

Per il momento prendiamo atto che San Severo non ritornerà BELLISSIMA e che sarà necessario vigilare con attenzione per garantire alla città le azioni politiche, sociali e culturali utili a non far tornare la città  nella invivibilità  e nella insicurezza di un passato che non deve tornare.

Le forze politiche alternative alle destre guidate dal sindaco Lidya Colangelo

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