San Severo non rinuncia allo struscio
San Severo, 14 novembre 2020. A quasi un’ora dall’entrata in vigore, da oggi fino al 3 dicembre, dell’Ordinanza sindacale firmata Miglio, nell’ambito della facoltà attribuita dal Governo a Sindaci e Governatori di applicare misure di mitigazione più restrittive rispetto agli ultimi Dpcm di emanazione ministeriale, San Severo sembra non rinunciare al classico struscio del week end.
Percorrendo le principali vie del passeggio e dello shopping: da via Tondi a Corso Garibaldi, passando per Piazza Incoronazione, fino a Viale Giacomo Matteotti e via Don Minzoni, la città dei Campanili è un brulicare di macchine e di gente di ogni età a passeggio, tra le pause assordanti create dal frastuono metallico di qualche saracinesca che si chiude.
Alle 19.30, diversi negozi decidono di attardarsi prima di servire gli ultimi clienti, quando altri, invece, inclusi diversi bar e ristoranti, sembrano chiusi già da diverse ore.
Per questi ultimi, forse, non è un sabato qualsiasi e chissà se e quando riapriranno.
Ma per tutti, inclusi ‘i più furbi’ o semplici cittadini riottosi ad adeguarsi a qualsiasi normativa emanata in questi mesi per cercare di contenere l’epidemia, ci sarà il lasciapassare alle misure statali di ristoro a compensazione delle perdite subite.