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San Severo: ponte di continuità tra le scuole del territorio

La crisi che ha interessato il nostro paese a seguito della pandemia COVID-19 ha aumentato le diseguaglianze sociali ed economiche ed ha accentuato le distanze sociali e relazionali che,  se non contrastate, rischiano anche di acuire fenomeni legati alla dispersione scolastica.

Il programma operativo nazionale del Miur (PON), finanziato dai Fondi Strutturali Europei, è un piano di interventi che punta a creare un sistema di istruzione e di formazione di elevata qualità.

Uno degli Avvisi PON, pubblicati nel 2021, intendeva ampliare e sostenere l’offerta formativa per migliorare le competenze di base e ridurre il divario digitale nonché promuovere iniziative per l’aggregazione la socialità e la vita di gruppo delle studentesse e degli studenti dopo la lunga parentesi della didattica a distanza.

Il nostro Istituto “Petrarca-Padre Pio” di San Severo, diretto dal Dirigente Scolastico, Prof.ssa Carmen dell’Oglio, ha appena concluso due moduli PON che hanno visto la partecipazione di numerosi allievi che hanno vivacizzato gli ambienti scolastici  nelle torride giornate di luglio dando prova di notevole creatività e di grande capacità nell’organizzazione del lavoro di gruppo sotto la guida del Prof. re Pierluigi Germano che da  tempo realizza con i suoi alunni attività laboratoriali innovative;  attività simili sono state realizzate, a breve distanza temporale e dal medesimo docente, presso un’altra scuola del nostro territorio, il Circolo Didattico De Amicis di San Severo diretto dal Dirigente Scolastico, Dott.ssa Anna Maria Troiano.

È stata questa un’iniziativa da inserire nel novero delle buone pratiche attuate presso l’Istituto “Petrarca-Padre Pio” per dare una valenza più ricca alla continuità tra i diversi gradi di scuola e  per valorizzare le risorse e le professionalità dei docenti nel contesto territoriale di appartenenza. Da sempre infatti dedichiamo un’attenzione speciale alla continuità con le scuole del territorio al fine di offrire agli alunni un percorso in verticale che possa garantire loro una crescita formativa altamente qualificante.

Il modulo attuato presso il Circolo Didattico De Amicis, denominato “La Scuola in 3D”, ha visto la partecipazione di venti alunni tra gli otto ed i nove anni di età che hanno preso parte a dieci lezioni di modellazione di base con livelli di complessità crescenti su Tinkercad, dando prova di interesse, motivazione e grandissimo rispetto delle regole scolastiche. Ad affiancare il docente con funzione di Esperto, il Prof.re Germano, c’era il docente con funzione di Tutor, l’ insegnante Luciana Li Quadri che ha supportato il docente Esperto con grande professionalità.

Gli alunni hanno avuto modo di utilizzare la stampante 3D appena acquistata, realizzare con essa modelli con stampa diretta e, contemporaneamente sviluppare in parallelo la parte creativa di Penna 3D con modelli impegnativi ed applicazione di varie tecniche (ricalco con carta cerata, creazione in 3D a partire da figure in 2D, composizione di modelli da stencil) con creazione finale di un modello della Tour Eiffel con luci.

Il Prof.re Germano riferisce che è stato molto gratificante poter leggere la gioia e la soddisfazione negli occhi dei ragazzi che hanno potuto toccare con mano le loro idee tradotte in stampa 3D, infatti l’obiettivo non è insegnare come realizzare oggetti in 3D, ma potenziare i processi metacognitivi e le strategie di apprendimento incoraggiando nel contempo la collaborazione fra pari.

Gli obiettivi del PON sono stati perseguiti e raggiunti al meglio grazie all’impegno e alla lungimiranza di tutti coloro che, a diverso titolo vi hanno partecipato, a cominciare dalla DSGA, G. Lotito che ha curato tutti gli adempimenti burocratici e finanziari, ai docenti e al Dirigente Scolastico che ha scelto di avvalersi di una risorsa proveniente da un’altra scuola per arricchire l’offerta formativa dei propri allievi anche durante i nei mesi estivi.

Un grazie speciale agli alunni che sono stati meravigliosi e creativi, con l’augurio che possano continuare a gioire lavorando serenamente in gruppo e che possano continuare a provare meraviglia di fronte alle novità ed opportunità che la scuola ed il mondo offrirà loro.

Annalisa Curatolo

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