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SAN SEVERO: PROGETTO DI PROMOZIONE DELL’ATTIVITA’ MOTORIA “KILOMETRI IN SALUTE”

PROGETTO DI PROMOZIONE DELL’ATTIVITA’ MOTORIA “KILOMETRI IN SALUTE” (BURP n. 22 del 12.02.2013) TITOLO DEL PROGETTO IN CAMMINO CON STILE ENTE DI APPARTENENZA Dipartimento di Prevenzione, ASL FG TEAM PROGETTO NOMINATIVO PROFESSIONE AMBITO DI APPARTENENZA Stefano Villani Medico Specialista in Cardiologia e Medicina dello Sport Responsabile U.O.S. Medicina dello Sport San Severo –

 

ASL FG M.Felicia Minischetti Dirigente Amministrativo Dipartimento di Prevenzione ASL FG Vincenzo Carfagna Amministrativo Dipartimento di Prevenzione ASL FG Sara Mascolo Psicologa ASL FG Gino Califano Infermiere U.O.S. Medicina dello Sport San Severo – ASL FG Michele Cirella Fisioterapista Presidio Riabilitativo Sannicandro Garganico – ASL FG Savino Bucci Infermiere Professionale – Laureato in Scienze Motorie U.O.C. Cardiologia, P.O. San Severo – ASL FG 1.

INTRODUZIONE Un recente documento, elaborato dalle Regioni e appoggiato dal Ministero della Salute, riporta la proposta di introdurre nei LEA, all’interno del SSN, l’esercizio fisico, come strumento di terapia e prevenzione. Per curare e prevenire diabete, obesità, malattie cardiovascolari, osteoporosi e altre malattie cronico-degenerative non sono più sufficienti solo cure mediche e chirurgiche, ma occorre anche seguire un corretto stile di vita, basato sul movimento. Un valido strumento di prevenzione e terapia è costituito dal cammino, che rappresenta il più semplice, economico e sicuro modo di praticare attività fisica. Negli ultimi 15 anni sta prendendo piede una particolare tecnica di cammino, detta Nordic Walking o Camminata Nordica con i bastoncini, una straordinaria disciplina che coniuga sport e benessere, salute e movimento. Nata in Finlandia come tecnica di allenamento per lo sci di fondo, la camminata nordica si sta imponendo anche in Italia perché è facile da apprendere, non prevede un’attrezzatura tecnica particolare, eccetto i bastoncini, e soprattutto è adatta ad ogni fascia di età. E’ praticabile ovunque, lungo i sentieri di campagna o nei boschi, ma anche lungo le strade delle nostre città. Tecnicamente il Nordic Walking non è altro che una camminata normale e naturale, con l’utilizzo di appositi bastoncini. La tecnica del cammino con i bastoncini è simile a quella dello sci di fondo: in pratica, un passo alternato. Il bastone destro è appoggiato al terreno in corrispondenza dell’appoggio del tallone sinistro e viceversa alternando i movimenti. Molti e ben noti sono gli effetti del cammino sulle condizioni di salute: prevenzione delle malattie croniche (malattie cardiovascolari, ictus, diabete, obesità); miglioramento dell’autonomia degli anziani e riduzione del rischio di cadute; effetti positivi sul tono dell’umore e sulla salute psichica; miglioramento della qualità della vita attraverso un’efficace sinergica tra salute psichica e fisica. Viceversa, abitudini di vita sedentarie, alimentazione non appropriata, ansia, tensioni, favoriscono condizioni stressanti, che si ripercuotono in modo negativo sul nostro organismo. Ciò conferma l’efficacia del detto: “mens sana in corpore sano”, che rappresenta il paradigma indispensabile del vivere bene. Il cammino con i bastoncini, considerato una ginnastica dolce ed una disciplina sportiva non prestativa, coniuga gli effetti positivi di un’attività fisica prettamente aerobica con una pratica sportiva di intensità controllata e quindi sicura. Il Nordic Walking, infatti, non presenta controindicazioni ed è adatta a tutti, sia per fini terapeutici che preventivi. A differenza del Walking semplice, l’uso dei bastoncini permette di utilizzare la muscolatura non solo della parte inferiore del corpo, ma anche di quella superiore, distribuendo uniformemente il carico e gravando meno sulle articolazioni degli arti inferiori (anche, ginocchia, piedi). Inoltre, migliora l’attività dell’apparato cardiovascolare, potenziando il trasporto dell’ossigeno, e quella dell’apparato respiratorio, ottimizzando la ventilazione e gli scambi gassosi. Utilizzando i bastoncini, vi è anche un aumento del consumo calorico, un miglioramento della coordinazione, della postura e del tono muscolare, rispetto alla camminata normale. ASL FG – DELIBERA n. DG0953/13 del 07/06/2013 Pertanto, la camminata con i bastoncini presenta gli stessi benefici del walking (sicuro, economico, adatto a tutte le età), con il vantaggio di aumentare il consumo calorico, tonificare i muscoli del tronco e dei quattro arti, distribuire il carico anche agli arti superiori, alleggerire il peso agli arti inferiori, migliorare la postura, la coordinazione e l’equilibrio. Il Nordic Walking, infine, al pari delle altre attività sportive di tipo aerobico, determina: Aumento della VO2max Diminuzione della FC e della PA Contenimento del peso corporeo Contenimento della % di grasso corporeo Miglioramento del profilo lipidico e glicemico Diminuzione d’incidenza di malattie cronico degenerative, quali: obesità, diabete, ipertensione arteriosa, cardiopatia ischemica, arteriosclerosi Diminuzione di incidenza di altre malattie, quali: depressione, neoplasie (colon-retto, mammella), demenze (Alzheimer), gastrite, ulcera, pneumopatie Rallentamento dell’invecchiamento 2. FINALITA’ La presente proposta si inserisce coerentemente nell’ambito degli obiettivi posti dal Piano Regionale di Prevenzione (PRP) 2010-2012 per quanto attiene alla Promozione dell’attività motoria e con l’istituzione di “GRUPPI DI CAMMINO” al fine di sensibilizzare i soggetti adulti e anziani ad un miglioramento degli stili di vita, nonché di coinvolgere, in tale cambiamento, le Comunità, la ASL e gli altri Enti locali. Gli obiettivi d’intervento, individuati dal Dipartimento Prevenzione della ASL Foggia, tendono a: 1. adottare stili di vita sani, incrementando la quantità di attività fisica praticata attraverso una regolare attività di cammino con i bastoncini; 2. migliorare i principali parametri metabolici, ematochimici ed antropometrici; 3. accrescere la conoscenza e la consapevolezza dell’importanza dell’attività fisica per la prevenzione e cura di patologie cronico-degenerative; 4. conoscere le relazioni tra attività fisica e salute in età avanzata; 5. imparare a confrontare la quantità di attività fisica praticata con quella necessaria, al fine di raggiungere un bilancio favorevole; 6. migliorare il tono dell’umore, lo stato cognitivo e motivazionale, lo stato di benessere complessivo; 7. sperimentare e progettare nuove modalità per fare movimento; 8. conoscere le opportunità offerte dall’ambiente circostante per la pratica di attività fisica; 9. promuovere interventi di miglioramenti urbanistici per tutelare la pedonabilità nelle città; 10. riflettere sulle modalità più efficaci per convincere i propri coetanei a muoversi di più; 11. reperire le risorse personali e del territorio in tema di attività fisica, per una crescita sia individuale che della comunità; 12. facilitare lo sviluppo di questa consapevolezza, rendendo adulti e anziani protagonisti delle proprie scelte di promozione di stili di vita sani; 13. diminuire la spesa sanitaria, praticando una regolare attività fisica, attraverso la riduzione dei ricoveri ospedalieri e della spesa farmaceutica. 3. AMBITO TERRITORIALE ASL Foggia, Regione Puglia. 4. ATTORI DEL PROGETTO Il raggiungimento degli obiettivi richiede la creazione di adeguate alleanze tra gli attori del progetto, che attivamente intervengono a vario titolo sul tema della prevenzione primaria e secondaria delle patologie cronico-degenerative. Solo attraverso la cooperazione tra medici di medicina generale, cardiologo, medico dello sport, psicologo, sociologo, infermiere e operatore sanitario è possibile raggiungere gli obiettivi prefissati. 5. DESTINATARI ASL FG – DELIBERA n. DG0953/13 del 07/06/2013 Soggetti residenti in Provincia di Foggia, di età compresa tra 55 e 75 anni, sani o portatori di patologie croniche, purchè ben controllati farmacologicamente, tendenzialmente sedentari, che non abbiano controindicazioni a svolgere attività sportiva non agonistica. 6. STRUMENTI Il progetto prevede l’adozione di un modello educativo atto a produrre un cambiamento attitudinale e comportamentale, che collochi la persona al centro del progetto stesso come protagonista e non semplice fruitore. Saranno pertanto intraprese le seguenti azioni: Elaborazione di un questionario clinico-motivazionale da parte degli specialisti del progetto, in collaborazione con i medici di medicina generale, al fine di individuare i soggetti da includere nel progetto. Valutazione clinica e somministrazione del questionario ai propri assistiti da parte dei MMG per la creazione delle liste. Chiamata attiva e presa in carica dei soggetti, inseriti nelle liste da MMG, da parte del personale tecnico dell’ASL incluso nel progetto. Colloqui motivazionali di gruppo per intraprendere percorsi di cambiamento, mirati all’adozione di stili di vita salutari. Incontro con il Cardiologo e Medico dello Sport per esecuzione di ECG e visita cardiologica, valutazione dei fattori di rischio, valutazione della capacità fisica e attitudinale al cammino, valutazione del BMI e delle abitudini alimentari, correzione di eventuali disturbi legati alla dieta. Incontro con lo psicologo per uno screening neuropsicologico iniziale, in itinere e finale, con somministrazione di test specifici per focalizzare l’attenzione su eventuali sofferenze psicologiche e su sensazioni, emozioni, pensieri, salute e abitudini di vita. Programma di educazione sanitaria per i soggetti selezionati e i loro familiari sui temi riguardanti prevenzione primaria e secondaria, corretta alimentazione e stile di vita. Valutazione sulla pedonabilità dei quartieri ed individuazione delle criticità. 7. PIANO OPERATIVO E MONITORAGGIO DEL PROGETTO Informare e presentare attivamente il progetto ad operatori sanitari dell’ASL FG, in particolar modo a medici e personale sanitario del Dipartimento di Prevenzione. Informare e presentare attivamente il progetto ai Medici di Medicina Generale dell’ASL FG. Individuare un numero di circa 50 soggetti di età compresa tra 55 e 75 anni, sani o portatori di patologie croniche, purchè ben controllati farmacologicamente. Informare dettagliatamente i soggetti individuati sulle finalità e modalità d’intervento e raccolta del consenso informato. Somministrare un breve questionario per individuare le abitudini alimentari e motorie di ciascun soggetto, al fine di poter modificare comportamenti errati e promuovere un sano stile di vita. Sottoporre i soggetti ad opportuna visita medica generale, accurata raccolta dei dati anamnestici, visita cardiologia + ECG basale ed indagini emato-chimiche di routine, per escludere controindicazioni allo svolgimento di attività fisica. Rilevare per ciascun soggetto: peso, altezza, BMI, circonferenza vita, P.A., frequenza cardiaca. Formare due gruppi di cammino con bastoncini di circa 25 soggetti, uno a San Severo e l’altro a San Giovanni Rotondo, ciascuno dei quali guidato da un Walking Leader. I soggetti reclutati verranno sottoposti a: cammino di quartiere per soddisfare le esigenze quotidiane (farmacia, posta, medico); cammino ludico-culturale (parchi, boschi, spiagge); cammino sociale (accompagnare bambini a scuola o palestra, shopping); cammino indoor in palestra, in concomitanza con avverse condizioni climatiche. Insegnare la tecnica del cammino con i bastoncini. ASL FG – DELIBERA n. DG0953/13 del 07/06/2013 Individuare percorsi cittadini ed extracittadini idonei a svolgere il cammino con bastoncini. Valutare periodicamente la percezione della fatica legata al cammino, attraverso la scala di Borg. Valutare a fine attività: peso, BMI, circonferenza vita, P.A. e frequenza cardiaca. Fare un breve report a fine attività, riportando semplici indicatori di processo e di risultato. 8. COLLABORAZIONI Dipartimento di Prevenzione, ASL Foggia. Medici di Medicina Generale. Comuni. Università – Facoltà di Medicina e Chirurgia e Scienze Motorie. CONI e Associazioni sportive. 9. RECLUTAMENTO E POPOLAZIONE TARGET I partecipanti saranno in parte contattati dall’ASL, in parte indicata dai Medici di Medicina di Base. Saranno selezionati n. 2 gruppi di circa 25 soggetti di età compresa tra 55 e 75 anni, con scarsa abitudine all’attività fisica, con assenza di patologie croniche gravi che controindichino lo svolgimento di una normale attività motoria. Se il numero di iscritti è superiore a 50 si creerà una lista d’attesa. 10. FASE DI RECLUTAMENTO Sono previste le seguenti azioni: invio alla Direzione Generale e Sanitaria ASL della presentazione del progetto, con richiesta di esenzione ticket per gli esami cui sottoporre tutti i soggetti partecipanti (anche non esenti ticket); predisposizione di una nota a firma del Direttore Sanitario ASL rivolta ai MMG, con invito a richiedere gli esami voluti (glicemia, colesterolemia, trigliceridemia, ECG) in esenzione ticket ed a rilasciare gratuitamente le certificazioni di idoneità fisica all’attività fisica non agonistica per tutti i partecipanti al progetto; invio ai MMG dei comuni individuati della scheda di presentazione del progetto e della richiesta di selezione dei soggetti da segnalare al gruppo di progetto, per l’inserimento nel gruppo di cammino, con gli esami ematochimici ed ECG già effettuati; costituzione del gruppo operativo aziendale che contatterà gli aspiranti alla partecipazione, programmerà gli incontri per l’esecuzione ed il ritiro degli esami, curerà la rilevazione di dati antropometrici (BMI, circonferenza vita), pressione arteriosa, frequenza cardiaca ed avrà cura di registrare per ognuno: a. certificato (rilasciato da MMG) di idoneità all’attività fisica non agonistica; b. risultati degli esami emato-chimici; c. ECG; d. Registrazione di tutti i farmaci assunti, con dose e frequenza. 11. INIZIO ATTIVITA’ 1° STEP – Informazione e motivazione i partecipanti al progetto conoscono il gruppo che li valuterà e seguirà nel percorso; consegna ed illustrazione di un opuscolo-diario per ogni partecipante; workshop d’inizio con le figure sanitarie che illustrano all’utenza i benefici del cambiamento, inteso come adozione di stili di vita corretti; incontro propedeutico alle attività, finalizzato alla presentazione degli obiettivi e delle modalità di svolgimento del progetto ed a fornire le spiegazioni eventualmente richieste. 2° STEP – Attività ASL FG – DELIBERA n. DG0953/13 del 07/06/2013 Inizio attività il gruppo sanitario responsabile delle indicazioni del training fisico procederà alla programmazione del carico lavorativo, delle zone da percorrere, dell’allenamento fisico iniziale, dell’insegnamento della tecnica per l’uso dei bastoncini (funzionale al nordic walking); previsti tre incontri a settimana Prime 2 settimane 15 minuti di riscaldamento con esercizi di stretching e mobilità generale Camminata leggera e sciolta con bastoncini per 20 minuti Esercizi espiratori e di rilassamento Dalla 4° alla 10° settimana 15 minuti di riscaldamento con esercizi di stretching e mobilità generale Camminata leggera e sciolta con bastoncini per 25 minuti 10 minuti di stretching defaticante Dalla 11° alla 21° settimana 15 minuti di riscaldamento con esercizi di stretching e mobilità generale Camminata a passo spinto con bastoncini per 25 minuti. Graduale aumento dell’ampiezza dei passi e del tempo di cammino, sino ad arrivare a 50 minuti 10 minuti di stretching defaticante Dalla 21° alla 30° settimana 15 minuti di riscaldamento con esercizi di stretching e mobilità generale Camminata a passo spinto con bastoncini per 50 minuti, aumentando eventualmente a 4 le sedute settimanali 10 minuti di stretching defaticante 12. CRONOPROGRAMMA PERIODO AZIONI Maggio-Luglio 2013 Informazione del progetto: operatori sanitari del Dipartimento di Prevenzione ASL FG e Medici di Medicina Generale Iniziative di promozione e pubblicità del progetto Individuazione n. 50 soggetti età 55-75 anni Visite mediche, ECG, analisi Misurazione altezza, peso, BMI, circonferenza vita, PA, FC Attivazione di un banner sul sito web aziendale per informazioni e comunicazioni riguardanti il progetto Settembre 2013-Marzo 2014 Somministrazione questionario Colloqui motivazionali di gruppo Attività di cammino con bastoncini Incontri educazionali Valutazione periodica della fatica con scala di Borg e follow-up in itinere Aprile 2014 Misurazione altezza, peso, BMI, circonferenza vita, PA, FC Colloqui motivazionali: monitoraggio Attività di cammino con bastoncini: monitoraggio Individuazione dei trainer (tra i partecipanti) per la continuità ASL FG – DELIBERA n. DG0953/13 del 07/06/2013 Maggio 2014 Relazione finale 13. INDICATORI DI VERIFICA 1. Misurazione dei principali parametri metabolici, ematochimici ed antropometrici -Peso -Altezza -BMI -Circonferenza vita -Pressione arteriosa -Frequenza cardiaca -Analisi ematochimiche 2. Rilevamento degli elementi relativi al potenziamento cognitivo, motivazionale ed emotivo -Monitoraggio finale degli effetti dei diversi training -Confronto tra i profili cognitivo-motivazionali iniziali e quelli finali e rilevazione dell’eventuale modifica degli stili di vita -Confronto tra il profilo emotivo iniziale e quello finale e rilevazione dell’eventuale modifica del tono dell’umore e dello stato di benessere 3. Rilevamento degli aspetti relativi al funzionamento della rete.

Il progetto inizierà ai primi di Ottobre 2013.

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