SAN SEVERO: “CENTRO POLISPORTIVO” lettera al Sindaco Savino
“GENTILE SINDACO,
abbiamo sentito l’urgente necessità di scriverLe questa lettera perché riteniamo che si abbia la seria intenzione di mettere in atto uno spreco di denaro pubblico all’insaputa dei cittadini danneggiando in maniera assai gravosa la collettività.
In data 09/05/13 il Consiglio
Comunale ha approvato la costruzione di un Centro Polisportivo sul terreno di proprietà del Comune di San Severo ubicato tra l’Ufficio Tributi e gli Uffici Comunali di Via Martiri di Cefalonia . Fin qui potrebbe non esserci niente di strano. In realtà il Consiglio Comunale ha deciso di “regalare” per 30 anni un terreno destinato all’edilizia economica e popolare ad un privato, quest’ultimo costruirà sì il Centro Polisportivo a sue spese, ma riceverà allo stesso tempo la spropositata somma di € 50.000 euro all’anno per 20 anni, per un totale, se la matematica non è un’opinione, di un milione di euro.
Queste somme, questione ancor più grave, verranno decurtate da quelle già esigue destinate ai servizi sociali e graveranno sulle già appesantite spalle delle future generazioni, giustificate dall’amministrazione con la circostanza secondo cui verranno forniti gratuitamente non meglio precisati servizi a disabili, associazioni sportive, famiglie disagiate ed enti Pubblici inseriti nel sociale.
In pratica la Sua amministrazione attraverso la delibera sopracitata ha la contrapposta intenzione di fornire dei servizi ai cd ceti meno abbienti togliendo allo stesso tempo i fondi ai medesimi soggetti per ben 20 anni.
Negli scorsi giorni, inoltre, esponenti della Sua amministrazione, nel tentativo di legittimare agli occhi della cittadinanza questa operazione, hanno dichiarato attraverso gli organi di stampa, che grazie a questo esoso intervento si creerebbero addirittura 30 nuovi posti di lavoro.
A nostro avviso, operatori del settore sportivo di una certa esperienza, la creazione di 30 posti di lavoro è pura utopia, considerato anche il particolare momento di crisi economica generale. Pur ammettendo che ciò sia vero, ma sottolineando che nessun privato può fornire garanzie in tal senso, non è stato considerato che il già saturo mercato dei servizi sportivi farebbe corrispondere ad improbabili nuovi posti di lavoro altrettanti default delle strutture già operanti.
In questo modo la cittadinanza subirebbe diversi pregiudizi consistenti non solo nella mancata destinazione di risorse economiche ai già precari servizi sociali, ma anche nella mancata creazione di reali posti lavoro e nel grave danno che subirebbero le locali attività operanti nel settore dato il notevole vantaggio economico concesso al privato aggiudicatario del project financing.
Convinti che le negazioni a prescindere non portino da nessuna parte, e che solo un atteggiamento collaborativo e costruttivo possa creare il vero benessere per questa città, vogliamo proporLe un’alternativa all’operazione che, probabilmente in maniera inconsapevole, vi accingete a compiere.
Le nostre strutture intendono offrire, a seguito di stipula di un’opportuna convenzione, gli stessi servizi previsti nell’accordo per la costruzione del Centro Polisportivo, in maniera gratuita e senza alcun nere agiuntivo per l’amministrazione comunale.
Siamo sostanzialmente disposti a accollarci tutte le spese, evitando così contemporaneamente sia la ventennale defalcazione dei contributi destinati ai servizi sociali e sia il concreto rischio di perdite di posti di lavoro, fornendo ugualmente ai cittadini ed alle categorie destinatarie i servizi legati allo sport ed al fitness da svolgersi presso le nostre quattro strutture sportive.
Saremmo lieti, prima che la decisione definitiva venga presa, di essere convocati presso il Vostro ufficio per discutere delle possibili soluzioni. Grazie.
Certi di un positivo riscontro porgiamo distinti saluti.”
APHROS SWIM
JUST FITNESS
SPORT 2000
