San Severo: Traffico caotico, monopattini micidiali, i residenti di corso Giustino Fortunato chiedono rallentatori e strisce pedonali

Traffico caotico, monopattini micidiali, i residenti di corso Giustino Fortunato hanno paura ad attraversare la strada: “Mancano le strisce pedonali e i rallentatori e noi anziani, rischiamo molto”.
Il traffico, a San Severo, va attenzionato perché è diventato caotico e, come caratteristica peculiare, indisciplinato. Con l’avvento della bella stagione, la ciliegina sulla torta è quella dei monopattini elettrici che sono un vero pericolo pubblico. Come sempre al di là delle normative vigenti e del buonismo all’italiana, si correrà ai ripari quando sarà investito un bambino o un anziano su via Tiberio Solis o nel centro storico. Situazioni già viste in altre realtà, costate gravi danni fisici ai malcapitati. Inoltre: “Che fine ha fatto il Piano traffico?” È la domanda che si chiedono molti cittadini anche perché, se si dovessero utilizzare le biciclette e le piste ciclabili, la situazione andrebbe rivista nelle vie in cui convivono la pista e la carreggiata per le auto e gli altri mezzi. È evidente che, si spera, l’incremento dell’uso della bicicletta, in una città pianeggiante come San Severo, possa portare a servizi idonei come, ad esempio, le rastrelliere per lasciare le biciclette in sosta durante un acquisto o per bere un caffè. Se tutta la logistica e i servizi, oltre alla mentalità, legati all’uso della bicicletta, non funzionano, le piste ciclabili che, tra l’altro, dovrebbero essere collegate tra loro, resterebbero una cattedrale nel deserto. Inoltre, sempre in merito al traffico, i residenti di corso Giustino Fortunato, denunciano da anni, che diventa pericoloso attraversarlo da un lato all’altro, perché mancano le strisce pedonali (presenti solo al centro del corso) e i dossi rallentatori. Nel tratto di strada che va dalla rotatoria del viale della stazione, alla rotatoria di porta Foggia, auto e moto sfrecciano a velocità sostenuta e le persone anziane, principalmente, hanno serie difficoltà ad attraversarlo. Negli anni, si sono verificati anche investimenti di pedoni con serie conseguenze. Corso Giustino Fortunato, inoltre, ha necessità che venga regolamentato l’innesto con via don Aldo Prato, perché mancano le canalizzazioni in ingresso e in uscita, che agevolerebbero il traffico. Ci sono negozi, c’è un bar, c’è un’edicola, c’è il punto Enel, ci sono gli studenti del liceo classico che lo attraversano per recarsi dalla scuola al centro città. Il problema è serio, i residenti si lamentano e sperano che nessuno venga investito per attraversare la strada. Le promesse da Palazzo dei Celestini erano arrivate e si aspettava l’approvazione del bilancio.