In merito al ciclo dei rifiuti, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), presieduta dal magistrato RAFFAELE CANTONE, ha esaminato gli ARO (Ambiti di Raccolta Ottimali) pugliesi, rilevando che la legge non è stata applicata, visto che le gare non sono state espletate. Secondo l’ANAC i termini stabiliti dalla legge regionale per la costituzione degli ARO e l’avvio delle gare d’appalto erano perentori. In realtà così non è stato: il risultato è stato la proroga ingiustificata di decennali affidamenti. Con delibera n. 215 del 2.3.2016 l’ANAC ha denunciato irregolarità e inadempienze oltre il prolungato ricorso di molti sindaci pugliesi alle proroghe degli affidamenti anziché indire le gare. CANTONE ha sottolineato alcuni fatti che si collegano a quanto accaduto a San Severo. Come è noto, l’AMMINISTRAZIONE MIGLIO ha ripetutamente rinviato l’approvazione della “Carta dei Servizi dell’Ambito territoriale ARO4/FG” e del “Regolamento di assimilazione dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani” così da subire il commissariamento da parte della Regione. In questo modo il Sindaco MIGLIO e l’Amministrazione di San Severo hanno determinato una situazione di emergenza tale da giustificare il ricorso alla trattativa privata, essendo giunto a scadenza il contratto d’appalto relativo al servizio di igiene urbana. Nel gennaio 2014, nella qualità di CANDIDATO SINDACO, MIGLIO chiedeva chiarezza sull’impianto di compostaggio in fase di progettazione, ora da SINDACO IN CARICA si è schiarito bene le idee, talmente bene che San Severo avrà addirittura tre impianti di smaltimento dei rifiuti: impianto sito su S. S. 16 Adriatica (Lufa service), realizzazione impianto di ambito territoriale (ARO fg/4) su S. S. 272 approvata con delibera di giunta comunale n. 120 del 13.6.2015, realizzazione impianto su S. S. 16 al km 654+300 Safab – Sagedilsrl approvata con delibera di giunta comunale n. 142 del 22.07.2015. E’ questo il “BENE COMUNE” secondo MIGLIO e DAMONE?
PRIMIANO CALVO
Coordinatore NOI CON SALVINI
diFoggia e Provincia
