San Severo: UN PATRIMONIO DELLA NOSTRA STORIA DA SALVARE IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA
di DESIO CRISTALLI e MICHELE SALES

Tanto tuonò che piovve! Due anni fa, esattamente l’1 febbraio 2021, la nostra GAZZETTA lanciò un grido di allarme sui pericoli di cedimenti del palazzo di Piazza della Repubblica che accorpa l’ex-teatro Real Bortone ed ex-Cinema Patruno. Nella giornata di sabato 21 gennaio, a causa delle condizioni metereologiche avverse, i Vigili del Fuoco, assistiti dalla Polizia Locale, hanno fatto un meticoloso sopralluogo per verificare lo stato attuale e reale di quel palazzo, ritenendo poi di farlo transennare per urgentissimi lavori al fine di una adeguata messa in sicurezza. Diciamola tutta: era una cosa che andava fatta già nel 2021, allorchè noi lanciammo l’allarme ma, a quanto pare non c’è stato alcun seguito da parte di chi avrebbe dovuto mettere in sicurezza l’immobile. Nel dicembre dello stesso anno, il Comune di San Severo ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Puglia di € 400.079,00 per l’acquisizione dell’immobile denominato “Ex Teatro Real Borbone”, successivamente cinema “Patruno”. Ora chi di dovere a Palazzo Celestini parta lancia in resta perché i lavori di riqualificazione possano iniziare il più presto possibile, al fine di non ritrovarci a breve a commentare cedimenti e/o crolli in quella parte ‘nobile’ del nostro Centro Storico. Aspettiamo di verificare se almeno ora chi amministra la Città ha capito che il tempo delle attese e dei tentennamenti è finito e che bisogna immediatamente sistemare le carte amministrative per individuare chi deve fare i lavori urgenti utili a ridarci integro uno dei patrimoni storici di San Severo, un nostro autentico “gioiello di famiglia” architettonico di gran pregio. Naturalmente seguiremo giornalisticamente la cosa da vicino e terremo, all’occorrenza, informata la nostra opinione pubblica su ogni passaggio di questa autentica emergenza urbana. Segnaliamo alla cittadinanza che al momento l’intero stabile è transennato per reale rischio crollo del tetto dello stabile e di calcinacci.
