A San Giuseppe Artigiano parte il nuovo corso di Danze Popolari dal Mondo con Francesco Marino: un’esperienza aperta a tutti, che unisce movimento, socialità e leggerezza.
In un tempo in cui la solitudine sembra farsi spazio tra le persone, e i momenti di incontro diventano sempre più rari, c’è chi sceglie di ricominciare dal piacere del muoversi insieme.
Nasce così il nuovo corso di Danze Popolari dal Mondo, tenuto da Francesco Marino, istruttore di danza, psicomotricista e animatore, che guiderà i partecipanti in un viaggio danzante attraverso culture e tradizioni di diversi Paesi.
Un progetto semplice ma profondo, pensato per giovani, ragazzi e adulti, e soprattutto per chi non ha mai ballato. Nessuna tecnica da imparare, nessuna difficoltà: solo la voglia di lasciarsi andare, sorridere e condividere un momento di leggerezza.
“Le danze popolari sono un linguaggio universale – spiega Francesco Marino –. Ci ricordano che il corpo può essere un ponte tra le persone, uno spazio dove ritrovare contatto, energia e gioia. Non serve saper ballare: basta il desiderio di partecipare.”
Una lezione che unisce, un orario per tutti
📅 Lunedì 13 ottobre, dalle 17:00 alle 19:00, presso i locali della Parrocchia di San Giuseppe 
Artigiano, si terrà la lezione di prova gratuita: un’occasione per conoscere l’insegnante, rompere il ghiaccio e scoprire quanto possa essere bello ballare in compagnia.
Un aspetto importante è l’orario comodo e accessibile, che consente anche a chi non ama uscire la sera tardi di partecipare in tranquillità. Un piccolo dettaglio che rende l’iniziativa inclusiva, accogliente e davvero “per tutti”.
Ballare per ritrovarsi
Le lezioni proseguiranno poi con cadenza settimanale, sempre all’insegna della semplicità e della convivialità. Anche il costo sarà “popolare”, per permettere a chiunque di prendere parte a questo viaggio nel mondo delle danze tradizionali.
Dalla Grecia ai Balcani, dal Sud Italia all’Europa dell’Est, i partecipanti scopriranno passi, ritmi e musiche che raccontano popoli diversi ma un unico spirito: quello del ballare insieme, in cerchio, condividendo sorrisi e movimento.
“È un’esperienza che fa bene al corpo e all’anima – sottolinea Marino –. Ballando con gli altri, si abbattono le barriere e si riscopre la bellezza dello stare insieme.”
Un invito aperto a tutti
In un periodo in cui la fretta e l’isolamento sembrano dominare, un corso come questo diventa quasi un atto di resistenza gentile: un modo per tornare a sentirsi parte di una comunità viva.
📍 Appuntamento quindi lunedì 13 ottobre alle ore 17:00 alla Parrocchia di San Giuseppe Artigiano.
Le porte sono aperte, la musica aspetta solo di partire… e il cerchio, come sempre, è pronto ad accogliere tutti.
