San Severo: UNA ESTATE DIFFICILE CON TANTE EMERGENZE

L’Editoriale di DESIO CRISTALLI
Se c’è oggi una certezza è che stiamo per vivere una estate di incertezze! Non è un gioco di parole ma la foto autentica di un momento molto difficile della vita sociale di SAN SEVERO. La complicata situazione pandemica è sicuramente quella più delicata da affrontare visto che la salute di TUTTI è tuttora aggredita da questo mostro invisibile che ci portiamo dietro da due anni e mezzo e che ancora non ci dà tregua. Ma sono già evidenti altre situazioni socialmente delicate legate alla vita politico-amministrativa di casa nostra. Abbiamo in città tanti difficili problemi che ci portiamo dietro, come una serie di lavori pubblici (edilizia scolastica in primis!) che faticano a trovare la strada delle soluzioni per motivi diversi. I tempi si allungano perché mancano i rifornimenti di materie prime di vario genere ma sicuramente anche perché va rivista la programmazione di base per stilare un nuovo calendario dei lavori da completare IN TEMPI CERTI. Inutile ripetere a quali lavori ci riferiamo, perché tutti hanno un’importanza basilare nella nostra vita di tutti i giorni. L’avvicinarsi delle elezioni politiche nazionali ha, inoltre, risvegliato al massimo livello le opposizioni consiliari di Palazzo Celestini, innescando una litigiosità con la maggioranza che sta alzando i toni polemici per parecchio tempo riservati solo agli argomenti più spinosi. A nessuno sfuggono i tanti problemi che abbiamo e che rendono decisamente enigmatico un reale progresso territoriale di San Severo. I problemi ambientali in genere ci hanno messo da anni alle corde, nonostante le spese ingenti che la città sopporta in materia e probabilmente dovrà sopportare in misura maggiore nel prossimo futuro. TUTTI (anche i “LIBERI E FORTI” della maggioranza!) hanno notato che la macchina amministrativa del Palazzo ha bisogno di cambiare passo e che ogni Assessorato dovrà produrre di più, conquistando risultati capaci di migliorare l’estetica e… la sostanza del territorio urbano. Il Sindaco, nella sua posizione di vertice, è chiamato a verificare sul campo se c’è qualche Assessore che non riesce a reggere il passo per star dietro alle sue deleghe e che dunque necessiterebbe di un (benefico) avvicendamento. E’ un DOVERE che non deve più tener conto di equilibri interpartitici e di quelle logiche spartitorie che ormai non pagano più, a maggior ragione in tempi così difficili. Occorrono atti di coraggio non più rinviabili da parte di ciascuno e di tutti insieme coloro che governano la Città. I cittadini senza un governo locale adeguato ai tempi possono fare poco, pur se ognuno può e deve dare una mano rispettando ogni angolo di San Severo come casa propria. Solo con un migliore e responsabile modo di vivere di TUTTI si potrà venire fuori dalle sabbie mobili di questo complicatissimo tempo presente.