SAN SEVERO WINTER JAZZ: IL PIANISMO FANTASMAGORICO DI CHRIS JARRETT

di DESIO CRISTALLI
Arrivava con il marchio di “fratello d’arte” del più noto e più grande d’età (oggi 71enne) KEITH JARRET, pianista, clavicembalista e compositore statunitense, la cui carriera iniziò e proseguì a livelli stratosferici con BLAKEY, LLOYD, COREA, REDMAN, HUBBARD e soprattutto MILES DAVIS, già dagli anni 60-70 del secolo scorso. Di KEITH si è scritto che “La sua tecnica d’improvvisazione pianistica abbraccia, oltre al jazz, diversi generi musicali: in particolare musica classica, gospel, blues e musica etnica. Ad oggi, è considerato uno dei migliori improvvisatori della storia del jazz ed uno dei pianisti di maggior successo nella storia del jazz”. Roba da incutere terrore nel caso di paragoni! Ma, dopo averlo ascoltato, il competente pubblico del SAN SEVERO WINTER JAZZ FESTIVAL ha decretato lo scorso 3 dicembre, nell’auditorium del Teatro “Verdi” (preferito giustamente per l’eccezionale occasione ai più angusti spazi del ‘Caffè tra le Righe’ di Via De Cesare), che CHRIS ha tecnica d’improvvisazione all’altezza ed anche coloriture pianistiche e divagazioni jazzistiche degne del ‘big brother’. Onore al Direttore Artistico ANTONIO TARANTINO e alla produttrice ed organizzatrice PAOLA MARINO (affiancata dalla preziosa collaborazione di GIOVANNI CERA), che hanno scelto un’esclusiva esibizione fuori abbonamento di CHRIS JARRETT per nobilitare ulteriormente la loro già eccellente stagione concertistica jazz 2016-2017. Un evento straordinario che ha messo in risalto, per quasi un’ora e mezza, la tecnica pianistica superba (in alcuni passaggi sembrava suonassero quattro mani…mentre abbiamo verificato de visu che erano SOLO DUE!), la concentrazione esecutiva dei grandi pianisti d’ogni tempo e la padronanza scenica e l’accattivante simpatia (con il suo inglese frammisto a qualche sgangherata frase in italiano…) di un virtuoso del pianoforte che continua ad incantare le più competenti platee internazionali.Ciò che qualcuno scrisse alcuni decenni or sono del fratello KEITH ci piace ripeterlo per CHRIS: “il livello della sua ispirazione non è spiegabile a parole”.Tra il pubblico, da segnalare la presenza del Direttore Artistico del noto “BEAT ONTO JAZZ FESTIVAL” di Bitonto, EMANUELE DIMUNNO, numerosi appassionati di San Severo e parecchi altri giunti da Foggia, Trani, Termoli e Lucera, tra cui TOMMASOCAMPAGNA della Fondazione Apulia Felix (che ha come Presidente GIOVANNI VOLPE, Rettore emerito dell’Università di Foggia e attualmente a capo della Commissione Parco Archeologico di Roma) ed il grande appassionato di jazz RICCARDO DI FILIPPO di Foggia (da quasi 60 anni assiduo frequentatore della nostra Città e già titolare di una rinomata Pasticceria in Piazza della Repubblica) che può esibire sul web una splendida enciclopedia del jazz al seguente indirizzo: https://enciclopediadeljazz.wordpress.com .
