SCONCERTANTE DENUNCIA DI EMILIANO: “IL GRAN GHETTO DI SAN SEVERO NELLE MANI DI UN CLAN MAFIOSO”
Ha generato sconcerto, rabbia e preoccupazione ciò che il Presidente della Regione Puglia, MICHELE EMILIANO, già Assessore alla Legalità del nostro Comune, ha riferito nelle ultime ore al Governo e per esso al Ministro della Giustizia, ANDREA ORLANDO, a Foggia per la legge che dovrebbe scardinare il triste fenomeno sociale del CAPORALATO che affligge da un’eternità la nostra Capitanata. Ecco cosa ha detto testualmente EMILIANO, che ricordiamo è magistrato ed è particolarmente esperto nel campo delle infiltrazioni del malaffare in Puglia: “Nel GRAN GHETTO DI RIGNANO, sito nel territorio comunale di SAN SEVERO in Provincia di Foggia, è nata ed è cresciuta una vera e propria ASSOCIAZIONE MAFIOSA che, avvalendosi della forza di intimidazione che deriva dal vincolo associativo perdurante da anni tra i capi ed organizzatori del campo stesso, ha determinato una condizione di assoggettamento e di omertà che induce tutti i lavoratori agricoli stranieri che giungono nell’area a dover risiedere nel ghetto per poter sperare di ottenere un lavoro attraverso i caporali che pure fanno parte dell’organizzazione”. Una domanda alla nostra Amministrazione Comunale sorge spontanea: “Che vogliamo fare di importante a livello nazionale e regionale tenuto conto che questo GRAN GHETTO è ora più…COSA NOSTRA che mai??? La nostra Municipalità è legittimata in tutti i sensi a protestare più che mai e a scalciare nei confronti di una realtà che rappresenta oggi, nei termini disegnati da EMILIANO, il peggio del peggio della Capitanata. La Giunta ed il Consiglio Comunale si attivino immediatamente e decisamente ponendo in essere tutte le contromisure possibili per una situazione preoccupante e socialmente pericolosa, che si aggiunge in una comunità già a rischio sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, che rimane negli argini della civiltà sociale per merito delle nostre encomiabili FORZE DELL’ORDINE, nonostante organici scarni e che da qualche decennio aspettano corposi rimpolpamenti, tante volte promessi dalle politiche d’ogni colore ma mai arrivati. Ci saremmo aspettati una immediata presa di posizione dell’Amministrazione Comunale in nome e per conto della Città. Siamo però fiduciosi che nelle prossime ore ciò avvenga, in ossequio ad un indubitabile sentimento di “ribellione popolare”, in pratica un istinto di difesa collettiva da un male tra i peggiori possibili per la nostra terra. Non osiamo sperare che lo si faccia perchè lo chiediamo noi — pur se legittimamente rappresentiamo l’opinione pubblica locale — ma perchè lo dice apertamente e meritoriamente il GOVERNATORE EMILIANO che dalle parti di Palazzo Celestini dovrebbe avere il 101% di credibilità da parte della maggioranza che da due anni e un trimestre governa SAN SEVERO. Almeno per questo speriamo in una decisa, forte e straordinaria presa di posizione.
LA REDAZIONE