SEGNALETICA STRADALE…PERICOLOSA
Un episodio accaduto in questi giorni lancia un preciso SEGNALE D’ALLARME relativamente alla posa in opera dei cartelli stradali. Uno studente sanseverese di 18 anni ha pagato caro un momento di distrazione che l’ha portato a ferirsi sbattendo contro la parte più bassa della serie di cartelli stradali della foto (scattata davanti al cancelletto di viale 2 Giugno della Chiesa di San Bernardino) e a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale “Teresa Masselli” per un ferita lacero-contusa sulla parte destra della fronte con applicazione di alcuni punti di sutura. La prognosi parla di OTTO GIORNI di cura, salvo complicazioni.Naturalmente i genitori si sono rivolti al legale di famiglia facendo chiedere alla Polizia Urbana un sopralluogo per stabilire la pericolosità della cartellonistica stradale in questione e per stabilire inoltre il responsabile del procedimento e la proprietà del particolare impianto di segnaletica verticale. La GAZZETTA, prendendo spunto da questo caso, chiede se non sia il caso di invitare l’ufficio preposto a verificare in giro per la città tutti i segnali stradali che, posti ad altezza d’uomo, possono risultare pericolosi per i cittadini. Non è la prima volta che accadono cose del genere e riteniamo non sarà neppure l’ultima, atteso che qualche attimo di distrazione può capitare a tutti, in qualunque momento, soprattutto fino a quando i cartelli non saranno messi ad un’altezza tale da non poter nuocere all’incolumità delle persone. Chi ha posizionato i cartelli avrebbe già dovuto valutare attentamente a che altezza li stava piazzando. Segnaliamo il problema all’Assessore al ramo, al Comando della Polizia Locale e all’ufficio che si occupa della segnaletica stradale urbana.