Senatrice Naturale: «Abuso di potere del Presidente Emiliano sulla scuola».
La senatrice del M5s, Gisella Naturale, esprime il proprio disappunto in merito alla decisione del governatore della Regione Puglia Michele Emiliano e dell’assessore alla Sanità Pierluigi Lopalco di chiudere le scuole, di ogni ordine e grado, a partire da domani, venerdì 30 ottobre.
«Si tratta chiaramente di un abuso di potere da parte del presidente Emiliano- dichiara la senatrice Naturale– il DPCM 24/10 dice chiaramente che la didattica deve essere svolta in presenza, soprattutto per il primo ciclo, solo per il secondo ciclo è previsto che la Regione possa inasprire le misure di prevenzione. Ritengo che l’attività didattica ed educativa deve continuare a svolgersi in presenza, anche per contrastare la diffusione del contagio. La decisione del governatore pugliese è una scorciatoia inaccettabile che non affronta il problema nel suo fulcro. Con questa decisione si rischia, ingiustamente, di far apparire la scuola come un luogo non sicuro e di contagio. I dati dicono altro, in realtà il numero di studenti contagiati è pari allo 0,074%, 417 su più di mezzo milioni di studenti. Se ci sono problemi di contagio fuori dalle aule scolastiche non possono essere gli studenti a pagare il prezzo più alto. È chiaro che nell’iniziativa della Regione Puglia non si tiene conto di quanto previsto dal DPCM- aggiunge la senatrice – ed è pertanto che, come ha già fatto la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, chiedo al presidente Emiliano di riaprire al più presto le scuole, evitando conseguenze gravi per gli studenti e per le famiglie».Conclude la senatrice Gisella Naturale.