Servizio Civile: al via l’ultimo progetto, frutto della collaborazione con il Comune di Torremaggiore e la Parrocchia cittadina “Santa Maria della Strada”
Ha preso il via a Torremaggiore l’ultimo dei quattro progetti di Servizio Civile Nazionale avviati dalla ASL Foggia per gli anni 2018-2019.
Frutto della collaborazione con il Comune di Torremaggiore e la Parrocchia cittadina “Santa Maria della Strada”, il progetto “Venite… conosco un posticino”, di cui la ASL Foggia è ente capofila, vedrà impegnati quattordici volontari in attività a sostegno delle fasce più deboli della popolazione.
Tre sono le sedi di progetto: il Comune, la Parrocchia e il Servizio per le Dipendenze di Torremaggiore.
Nel primo caso, è stato attivato, presso l’Ufficio dei Servizi Sociali comunale, uno sportello informativo volto a fornire alla popolazione anziana e alle persone disabili, consulenza e informazione sui servizi a loro dedicati.
I volontari assegnati al Ser.D. saranno, invece, impegnati in attività di promozione della salute, di socializzazione e di inclusione sociale delle persone in riabilitazione.
Finalizzate al coinvolgimento e all’aggregazione sono, infine, le attività che vedranno coinvolti i volontari della Parrocchia. Spazio, dunque, a laboratori di attività manuali, di tombolo, cucina, piccola falegnameria ed oggettistica per valorizzare gli antichi mestieri e trasformarli in opportunità occupazionali per i giovani. Per recuperare le tradizioni, gli aneddoti, le filastrocche locali, invece, saranno attivati laboratori artistico-creativi.
Per favorire cambiamenti positivi nello stile di vita, infine, i volontari coinvolgeranno la popolazione in attività motorie in palestra, in gite e passeggiate nel verde e in “gruppi di cammino” attraverso l’individuazione di itinerari d’interesse culturale e turistico.
Previsti, inoltre, interventi domiciliari di supporto, volti a sostenere le persone fragili nelle loro necessità di compagnia e di mobilità esterna.
Grazie all’esperienza positiva di Torremaggiore, la ASL Foggia, attraverso l’Ufficio di Servizio Civile, è già pronta a nuove co-progettazioni grazie alle quali, nell’ottica del servizio civile universale, sarà possibile aumentare le sedi di progetto e, di conseguenza, il numero dei volontari da impegnare.