Si è concluso con successo il progetto “Il seme della felicità”, un orto sociale didattico
Si è concluso con successo il progetto “Il seme della felicità” promosso dal liceo polivalente Pestalozzi presso l’Ente Morale di Sangro, che ha visto gli studenti con bisogni educativi speciali prendersi cura di un orto sociale didattico.
Gli studenti con gli insegnanti di riferimento si sono recati una volta a settimana presso il suolo di circa 150 mq dell’Ente Morale Di Sangro, con un pulmino che l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione del progetto.
“Il progetto – spiega il dirigente scolastico, prof.ssa Isabella de Finis – ha permesso ai ragazzi con bisogni educativi speciali di vivere una esperienza unica che ha favorito competenze trasversali quali l’autonomia, l’autostima, l’interazione, la comunicazione efficace, la maturazione affettiva, la coordinazione motoria, la soluzione creativa di situazioni problematiche e un approccio d’inserimento lavorativo. I ragazzi hanno avuto modo di riappropriarsi della tradizione agricola locale e acquisire competenze per la gestione di un proprio orto, un’occasione importante anche per un approccio di alternanza scuola-lavoro”.
Un’esperienza significativa che ha visto i ragazzi seguiti dai tutor e dagli insegnanti di seguire ed apprendere ogni fase della cura di un orto, dalla preparazione del terreno, alla scelta delle varietà da coltivare, fino alla semina e al raccolto degli ortaggi, che gli studenti stessi hanno potuto gustare con le proprie famiglie.
Un progetto che l’Amministrazione Comunale ha seguito con interesse dando la disponibilità affinché lo stesso possa essere realizzato anche il prossimo anno.
“Queste buone pratiche – spiega il vice sindaco Francesco Sderlenga – meritano di essere seguite a beneficio di questi ragazzi che possono trovare in un ambiente didattico agricolo nuovi stimoli per sviluppare le proprie competenze. Ringraziamo la dirigente Isabella de Finis e tutti i docenti per aver con lungimiranza favorito la nascita di nuovi percorsi formativi. Riteniamo che tali iniziative possano contribuire anche a promuovere il consumo di prodotti ortofrutticoli locali e stagionali, oltre che a salvaguardare le tradizioni locali”.
Un progetto apprezzato anche dalle famiglie degli studenti coinvolti.
“La scuola – conclude l’assessore alla Pubblica Istruzione, Simona Venditti – è sempre un ottimo laboratorio non soltanto di formazione ma anche sociale per questo territorio. Queste esperienze di formazione per ragazzi con bisogni speciali possono essere da traino anche per le politiche di integrazione promosse dalle istituzioni. Pertanto l’Amministrazione Comunale intende proseguire il rapporto di collaborazione con gli istituti scolastici del territorio al fine di offrire sempre più stimoli di crescita e opportunità per i giovani sanseveresi”.
San Severo, 3 giugno 2016
Il Portavoce