SICUREZZA A SAN SEVERO: LA SITUAZIONE E’ FUORI CONTROLLO.

Nel manifestare la nostra massima solidarietà alla famiglia dell’ottantenne rapinato, massacrato di botte e ucciso, dobbiamo purtroppo constatare che la città di San Severo è attraversata giornalmente da episodi di criminalità e di micro-criminalità. Il nostro territorio sta subendo un vero e proprio assalto da parte di ladri e delinquenti. L’omicidio dell’anziano costituisce un episodio criminale di estrema efferatezza che esaspera ancor di più la comunità sanseverese iniziando a far serpeggiare un diffuso senso di paura e di insicurezza anche tra le mura domestiche.
Oramai San Severo è in balia dei criminali che non si fanno scrupoli a commettere reati di ogni tipo. La gente è esasperata ed ha paura! Numerosi cittadini stanno difendendosi da soli, armati in casa e chi può sta pensando di chiedere il porto d’armi.
Questa non è la San severo che vogliamo!
Zero investimenti in tema di sicurezza, mentre continuano e si intensificano gli episodi di criminalità. Cosa ha fatto concretamente l’amministrazione comunale per alzare il livello di sicurezza? Poco o nulla!
Chiediamo subito l’applicazione della legge, con la fermezza e determinazione che richiede il momento tragico della città!
Il Sindaco ha il potere di chiedere l’intervento di misure straordinarie e urgenti.
Sino ad oggi abbiamo assistito a inutili consigli comunali, a passerelle di politici e al lavoro fallimentare del sindaco e dei sui delegati alla sicurezza, compreso l’ex assessore Michele Emiliano, ora presidente della Regione.
Mentre la città rimane ostaggio di criminali che opprimono imprenditori e commercianti o che derubano e ammazzano comuni cittadini, un compagine amministrativa e politica di improvvisatori, dilettanti, arruffoni, affonda le mani nelle pieghe della gestione quotidiana del potere, scaldando comode poltrone, abbandonando i tanti progetti di sviluppo economico e sostenibile messi in cantiere negli anni scorsi e ignorando le reali necessità della gente.
Bisogna cacciare questa Giunta e promuovere una class action per i danni arrecati ai sanseveresi!
Primiano Calvo – coordinatore NOI CON SALVINI Foggia e Provincia
