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Sta per riaprire la piscina semi olimpionica del Polo Tecnologico e dovrebbero terminare i disagi per i ragazzi autistici costretti ad andare a Foggia.

La piscina semi olimpionica del Polo Tecnologico “Minuziano –di Sangro-Alberti”, prima della chiusura, era frequentata oltre che da appassionati o da chi intendeva prendere lezioni di nuoto, anche da persone e ragazzi con disabilità (soprattutto con autismo) che, attraverso il nuoto, traevano enormi vantaggi e proseguivano nella terapia. La piscina, così come dichiarato dal Consigliere comunale Antonio Bubba, che ha seguito (e segue) la vicenda, con l’assessore allo Sport, Raffaele Fanelli, dovrebbe riaprire all’inizio di marzo. La struttura, situata presso il Polo Tecnologico, è stata realizzata nell’anno scolastico 2005/06 attraverso un finanziamento del Fondo Sociale Europeo con un bando del MIUR, con la finalità di arginare la dispersione scolastica attraverso attività complementari alle tradizionali attività didattiche. Pertanto la realizzazione e la gestione della piscina sono state e sono nelle facoltà della dirigenza e del Consiglio d’Istituto del Polo Tecnologico. “La Provincia e il Comune non hanno nessun titolo per entrare nella gestione della piscina – ha evidenziato l’ing. Bubba – A meno che non si voglia sottrarre la gestione all’Istituzione scolastica, non sappiamo su quali presupposti normativi, però, e passarla alla Provincia, facendo venir meno una gestione diretta sul territorio. Il Polo Tecnologico, ha affidato la gestione della piscina la prima volta alla società ‘Sport 2000’ di Lucera. Nel settembre del ‘16, la scuola ha revocato il contratto con ‘Sport 2000’ di Lucera per motivazioni che non rientrano nelle competenze dell’Amministrazione comunale che, in quell’occasione si è attivata mettendosi a disposizione e formulando un’unica richiesta all’Istituzione scolastica, cioè: la piscina, prima di essere riattivata, doveva essere messa in condizione di sicurezza e dell’agibilità definitiva. Agibilità, lasciata provvisoria in tutti gli anni precedenti. Condizione che le altre amministrazioni hanno sempre ignorato lasciando in uno stato di perenne provvisorietà una struttura frequentata, in primis, dai ragazzi delle scuole e da tutta la comunità cittadina, nessuno escluso. La scuola, a novembre ‘16, ha nominato un professionista per la sicurezza, l’ing. Giuseppe Vorrasio, che ha apportato tutti i miglioramenti necessari per mettere in sicurezza la piscina e renderla agibile”. Bubba entra nel merito: “Miglioramenti che hanno riguardato: la trasformazione della centrale termica da GPL a metano; la messa a norma dell’impianto elettrico; la messa a norma delle luci di emergenza; la modifica dei maniglioni per le porte di sicurezza. Al termine di questi lavori, l’Amministrazione comunale si è attivata per riunire la Commissione di Pubblico Spettacolo, a fine maggio ’17 che, effettuando un sopralluogo nella struttura, ha prescritto ulteriori adempimenti affinché fosse rilasciata l’agibilità definitiva”. A settembre ‘17 la scuola ha predisposto il bando di gara per l’affidamento in concessione del servizio di gestione della piscina. Le conclusioni di Bubba: “Il 10 gennaio la Commissione ha concluso i lavori della gara d’appalto. La società che ha proposto l’offerta economica più vantaggiosa è stata la ‘ICOS Sporting club’ di Lecce. Il 31 gennaio è stata pubblicata la determina per l’aggiudicazione definitiva della concessione del servizio alla società ICOS Sporting club. Per la stipula della convenzione della gestione e per essere operativi devono passare 35 giorni dalla pubblicazione della determina. Nel frattempo si sta procedendo a completare gli ultimi lavori di breve realizzazione per rendere definitivamente agibile la piscina”.
Beniamino PASCALE

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