SULLE ALI DEL SOGNO, il Recital
Sognare in grande per agire in grande, con consapevolezza, gioia, collaborazione.
Un invito alla speranza e all’impegno attivo. Una riflessione sugli uomini e sulle donne del nostro tempo che hanno saputo cambiare il mondo lasciando una traccia, partendo da un sogno, da un progetto, da ciò che molti hanno definito “follia, pazzia”, come il sogno di don Bosco, il Santo dei giovani, che è stato il liet motiv della rappresentazione.
Grande partecipazione e grande coinvolgimento presso l’Oratorio S. Antonio abate per il recital “Sulle Ali del Sogno”, un progetto che, attraverso un volo durato anni, ha messo in scena, prima di ogni cosa, la forza di chi vuole e sa collaborare per condividere un messaggio con quanti sanno accoglierlo. Una narrazione in musica, parole, recitazione interamente realizzata dai giovani e giovanissimi dell’Oratorio con la guida degli animatori e di persone competenti, a partire dai testi passando per la musica, le canzoni, le coreografie, gli arrangiamenti e l’incisione del CD finale (http://www.cattedralesansevero.it/category/sulle-ali-del-sogno/). Un progetto, un volo ci piace definirlo, che ha sentito il sostegno di tante persone le quali, in vari modi, hanno collaborato alla sua realizzazione. Non sono mancanti volteggi controcorrente, ostacoli nel percorso, tentativi di dirottamento ma, in fondo, proprio gli ostacoli ci hanno spinto a crederci di più, ad impegnarci più a fondo, a sostenere e proteggere un sogno timido che, però, sa volare alto, con le ali dei bambini, dei ragazzi, dei giovani, degli adulti che lo hanno sostenuto.
Un percorso negli anni e nella storia anche attraverso episodi di attualità cittadina: idee, parole, messaggi condivisi con gli amici presenti nel teatro parrocchiale con la consapevolezza che, dalle idee, nascono poi le azioni; dai sogni, gli esempi!
Questo, in fondo, è “Sulle Ali del Sogno”: un desiderio diventato azione; il figlio di un’immaginazione trasformatasi in danza, canto, musica, parole, sicuri che, attraverso il teatro e oltre esso, c’è una realtà da vivere e da migliorare con l’impegno di tutti perché, in fondo, i Sogni volano in alto ma trascinano nel loro volo la realtà.
Un sentito ringraziamento a chi ha condiviso questo bel percorso e ha contribuito ad accendere il motore di questo Sogno che “vola ormai nei cieli dell’avvenire! Adesso lo sappiamo e lo gridiamo certi: liberate i Sogni da tutti quei cassetti!” (dalla canzone E io ci sto!)