Comunicati

Terminata con successo la settimana dedicata a nonni e nipoti organizzata da Amministrazione Comunale e Consulta delle Associazioni.

Ha riscosso unanimi consensi la “Festa dei nonni e dei nipoti promossa dalla dall’Amministrazione Comunale – Assessorato alle Politiche Sociali e“Consulta delle associazioni di volontariato” che per alcuni giorni ha vivacizzato la realtà sociale sanseverese.

L’iniziativasi è avvalsa dell’energico supporto di diversi sodalizi che operano nella Consulta: “Tutte le associazioni che hanno contribuito in modo fattivo alla riuscita dell’evento – dichiarano l’Assessore alle Politiche Sociali avv. Simona Venditti e il Presidente della Consulta Zelinda Rinaldi -, molto articolato e impegnativo, si sono raccordate in coordinamento in un bellissimo gioco di squadra. L’esperienza acquisita ci insegna che dobbiamo continuare nella concertazione: istituzioni, scuola, chiesa locale, associazioni di categoria, famiglie, singoli cittadini, ecc.. Se tutte queste realtà restano unite, come si è verificato, è possibile che diventino un valore aggiunto per la comunità contribuendo a migliorare il tessuto sociale della nostra San Severo. C’è necessità di questo legame, di questa coesione e compattezza sperimentata nella ‘Festa dei nonni e dei nipoti’ e che davvero può far decollare la città. Da parte nostra esprimiamo il grazie più sentito  alla comunità sanseverese, formata da tante individualità efficaci e positive”.

Uno dei punti in cui si è svolta la festa, data la sua specifica connotazione, è stata la Casa di Riposo “Concetta Masselli”. Ma nonni e nipoti si sono ritrovati, con il contributo di rappresentati delle associazioni e di Lidia Corticelli del Direttivo della Consulta, anche nelle altre iniziative come i momenti liturgici e quelli più tecnologici, come i selfie e le foto con i nipoti pubblicate su “WhatsApp”. Il leitmotiv è stato quello della condivisione intergenerazionale oltre alle emozioni provate. Le iniziative si sono potute svolgere grazie al contributo di tanti volontari. Tra quelle in programma, proprio il 2 ottobre, c’è stata ‘Al cinema con i nonni’. Gli alunni della scuola primaria del circolo ‘San Benedetto’, insieme ai nonni dell’Antea guidati dal prof. Giuseppe Colacchio, hanno visto il film ‘UP’ un capolavoro in cui passa il messaggio che non si nasce nonni, ma lo si può diventare anche se non si ha un vero rapporto di parentela: basta l’amore. Nel pomeriggio si è tenuto il Gran Galà dei nonni, nella Casa di Riposo. Domenica 1 ottobre è stato allestito un set fotografico presso la galleria “Schingo” con il duo Mazzoli che ha riproposto il juke-box. Un pannello di cartone con lettere e numeri dal cui incrocio si selezionava la canzone, che riportava alla memoria, la mitica “scatola che suonava” e i motivi degli anni ‘60/’70. Le foto ai nonni sono state realizzate da Alessandro Zaccaro dell’Epicentro Giovanile. Il 30 settembre, nell’auditorium dell’istituto “Minuziano”, il dott. Ezio Aceti, psicologo e psicopedagogista, ha stupito gli studenti (dai 13 ai 16 anni), con temi di grande interesse come: “La conquista della libertà”. Lo stesso successo è stato replicato con tutti coloro che sono accorsi all’Epicentro giovanile diocesano dove la Santa Messa è stata celebrata dal Vescovo Mons. Giovanni Checchinato. .

“Non c’è nulla di più motivante, di più costruttivo, di più entusiasmante che fare esperienza concreta di quanto sia possibile realizzare grazie al rispetto, alla valorizzazione ed all’armonizzazione delle differenze -ha concluso il Sindaco avv. Francesco Miglio -. Differenze di funzioni, di competenze, di servizi, di idee, di personalità, di bisogni, insieme a tante altre differenze,accomunate però da quel grande collante rappresentato dall’amore, da quel prorompente  desiderio di “fare il bene dell’altro”. In esso si sciolgono e si dissolvono tutte le spinte egocentriche, individualistiche e competitive. Attraverso esso si accede ai nuovi orizzonti dell’impegno assolutamente gratuito, delle  collaborazioni, delle sinergie efficaci. Orizzonti  resi apprezzabili dalla consapevolezza  che  il pensare e l’agire insieme, in maniera condivisa, unendo risorse e volontà in direzione degli stessi obiettivi, fruttificano molto di più, consentendo  di lasciare tracce più evidenti e costruttive tutto intorno. Soprattutto tracce su cui è possibile continuare a costruire sempre tutti insieme, sempre condividendo, sempre nel pieno rispetto e valorizzazione reciproci. Questo è il significato profondo che si può leggere dietro il successo e la diffusissima soddisfazione  conseguiti con “La festa dei Nonni “ di questo anno.Un’edizione che, grazie anche alle passate esperienze, è stata l’espressione di quelle più mature capacità di comunicazione, di  abilità sociali e di assunzione di responsabilità maturate in seno alla nostra Comunità e che hanno visto  ciascun  partner, Comune, Consulta, Confcommecio, Associazioni, spendersi con generosità e nel pieno rispetto dei propri ruoli per scopi individuati e sentiti da tutti come molto importanti e significativi.E questo deve considerarsi  l’insegnamento più grande che, al di là del successo immediato, di tutte le gioie e le soddisfazioni personali e ben meritate, ci deve far riflettere e continuare ad indicarci la via: la coralità è potente ma ha bisogno di tanta armonia. Armonia da coltivare con passione, affinché diventi stile di vita all’interno della nostra Comunità”.

San Severo, 5 ottobre 2017

                                                                                              Il Portavoce

                                                                                   (dott. Michele Princigallo)

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