TRIONFA IN FRANCIA L’ENOGASTRONOMIA ITALIANA

NOTIZIE DALLE <<RONDINI PUGLIESI>> DI BOURG EN BRESSE — LIONE (FRANCIA), LUOGO PRESTIGIOSO DELLA CUCINA ITALIANA: Grande manifestazione il 22 settembre scorso nei magnifici saloni del Palais de la Bourse con la presenza di FRANCESCO LOLLOBRIGIDA ((al centro nella foto)) Ministro italiano dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, dell’Ambasciatrice d’Italia in Francia EMANUELA D’ALESSANDRO, della Console Generale d’Italia in Lione CHIARA PETRACCA, dell’Ambasciatore della cucina italiana presso l’Unesco LUIGI PETRILLI, di IGOR STAMBOULIAN Presidente della Camera di Commercio Italiana di Lione, di AGOSTINO COPPOLA Presidente dell’Associazione Cuochi Italiani in Francia e di diverse altre personalità francesi che operano nel settore dell’enogastronomia. Una sontuosa serata di gala che riuniva le personalità che rappresentano il meglio della cucina italiana in Francia. Questa splendida serata, magnificamente organizzata dalla Camera di Commercio Italiana di Lione sotto la guida dell’esperto e dinamico Segretario Generale ANNIBALE FRACASSO di Torrepaduli, è nata sotto il segno dell’eccellenza della cucina italiana nel mondo con lo scopo di lanciare all’estero la campagna di promozione per il riconoscimento da parte dell’UNESCO della cucina italiana patrimonio mondiale dell’umanità. Le trecento persone invitate hanno assistito alla messa in onore di tutti coloro che operano nel settore enogastronomico in Francia. Da notare che la serata è stata anche l’occasione per ringraziare la nazionale italiana di rugby al gran completo che ha avuto l’onore di aprire la serata con una interpretazione vigorosa dell’Inno di Mameli. Tra i 33 prescelti al titolo di Ambasciatori delle Eccellenze Italiane all’Estero, per la Francia il concittadino ENRICO PALMIERI, Gran Cancelliere dell’Accademia della Nobil’Pasta residente in Bourg-en-Bresse…ma sempre orgogliosamente SANSEVERESE. Cosi, con la sua tradizione più antica che è la pasta fatta in casa e le sue famose orecchiette, divulgate dall’Accademia della Nobil’Pasta e dall’Ordine dell’Orecchietta, anche la Puglia è stata onorata tra le eccellenze gastronomiche d’Italia. Complimenti all’Accademia della Nobil’Pasta che, nonostante il menefreghismo politico pugliese, porta avanti con ostinazione e successo le sue brillanti iniziative. Va ricordato che il sodalizio sanseverese in Francia organizza addirittura dei campionati-guinness sulla confezione delle orecchiette con una prova di qualità ed una di quantità. E’ giusto aggiungere che queste prove non sono ‘dilettantistiche’ ma sono rigorosamente inquadrate in un regolamento registrato in Prefettura, dove l’Accademia e l’Ordine Internazionale dell’Orecchietta sono registrati alfine di proteggere la proprietà intellettuale dell’idea.
