La città di Siena si ferma per ricordare un giovane che ha lasciato un’impronta indelebile per i suoi valori di altruismo e di solidarietà.
Il suo nome è Lorenzo SCHIAVONE originario di San Severo (Fg).
La dolorosa dipartita è avvenuta mercoledì 11 giugno, giorno in cui l’Università di Siena e la Scuola di Medicina e Scienze della Salute, appresa la notizia della sua prematura scomparsa hanno espresso profondo cordoglio attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito istituzionale.
“La sua dedizione e passione per lo studio erano un esempio per tutti. La sua assenza lascia un vuoto nelle aule, nei laboratori e nei cuori di chi lo ha conosciuto e ha condiviso con lui il percorso formativo”.
Il Rettore Roberto DI PIETRA e l’intero Ateneo si sono stretti intorno alla famiglia del giovane studente.
Anche la Pubblica Assistenza di Siena, di cui Lorenzo era socio attivo, lo ha ricordato con commozione:
“È con immenso dolore che la Presidente, il Consiglio Direttivo, i dipendenti, i volontari e le volontarie piangono la sua perdita. Il tuo sorriso sarà indelebile nei cuori di tutti noi. Non meritò di nascere chi visse sol per sé”.
In un silenzio carico di commozione, la città di Siena si è dunque fermata per ricordare un giovane che, seppur per troppo poco tempo, ha lasciato “un’impronta profonda e luminosa nella vita di tanti”, dato che Lorenzo non era solo un “giovane brillante e promettente, ma un ottimo studente del corso di Medicina e Chirurgia, la cui dedizione e passione per lo studio erano un esempio per tutti i suoi colleghi e docenti”.
Al papà Lello, alla mamma Laura, alle zie Chiara e Paola, giungano le più sentite Condoglianze da parte dell’intera Redazione e di tutti i concittadini.
