Comunicati

UNA NUOVA BIOGRAFIA DI PADRE PIO – Lavoro prezioso di Stefano Campanella, Direttore di Padre Pio TV

La vita di Padre Pio continua ad affascinare milioni di fedeli perché si intreccia su due versanti: realtà e leggenda, cioè fatti ed episodi della biografia del frate stimmatizzato del Gargano che hanno un fondo sostanziale di verità e circostanze, invece, legate ai “si dice” e “si narra”, avvolti in un fascino che esula dal contesto storico biografico riconosciuto dalla Chiesa. Su Padre Pio è stato scritto molto: ci sono migliaia di libri, articoli, filmati che hanno trattato tutti gli aspetti dell’esperienza terrena di Padre Pio e che raccontano aneddoti e testimonianze legate alla sua figura. A diversi anni di distanza dall’uscita della prima biografia ufficiale della vita del Santo con le Stimmate, occorreva rimettere mano per procedere ad una versione aggiornata. A questo difficile ed impegnativo compito ci ha pensato Stefano Campanella, storico, giornalista e direttore di Padre Pio TV, che con grande meticolosità e grande rigore storico scientifico ha proceduto ad una rivisitazione dell’intera esperienza terrena di Padre Pio, facendo parlare le carte, i documenti storici e gli scritti autografi lasciati dal Padre, onde sgombrare una volta per tutte illazioni e dicerie che hanno costellato la vita di Padre Pio gettando spesso di ombre abbastanza fitte e nebulose sulla sua fama di Santità. Il libro in questione si intitola “Padre Pio. Il cammino di un Santo” (2019) ed è pubblicato dalle Edizioni Padre Pio da Pietrelcina di San Giovanni Rotondo. Il testo si avvale della prefazione di Padre Franco Moscone, Arcivescovo di Manfredonia Vieste San Giovanni Rotondo, il quale pur non conoscendo direttamente la figura e l’opera di Padre Pio – scrive nella Prefazione – “che l’interesse che giustifica la pubblicazione di un ennesimo volume è anche dovuta al fatto che per un grande testimone della fede, non è stata, né può essere scritta una volta per tutte una biografia” (p. 5). Dunque questa biografia scaturisce da anni di studio volenteroso e appassionato dell’autore che ha saputo ben amalgamare il rigore metodologico alla scientificità del testo, facendosi guidare dagli imprescindibili documenti del processo per la causa di beatificazione e canonizzazione di Padre Pio, ossia le uniche carte che hanno un fondo sicuro di verità assoluta. Questa nuova biografia sul Santo di Pietrelcina, tuttavia, è arricchita di diversi episodi e fatti inediti come quella riguardante la profonda e adamantina amicizia personale ed epistolare intercorsa tra Padre Pio e il futuro Pontefice che lo avrebbe beatificato e canonizzato, cioè Giovanni Paolo II. Edificanti nel libro sono le pagine che l’autore dedica agli incontri e scontri tra il Santo del Gargano e il diavolo: una lotta che lo ha tormentato per l’intera esistenza, ma che ha conosciuto toni di altissima tensione soprattutto negli anni di studio e di noviziato trascorsi nei diversi conventi del Molise e della Puglia. Ci sono, infatti, testimonianze molto significative che raccontano di una lotta feroce, cruenta, senza colpi ferire tra Padre Pio e il demonio. Una battaglia che spaventava gli stessi confratelli che vivevano accanto alla sua cella. Altre pagine molto edificanti sono quelle dedicate al rapporto tra Padre Pio e la malattia che lo ha tormentato fin da quando era piccolo. Molti medici hanno testimoniato le improvvise e inaspettate guarigioni di Padre Pio di fronte ad ascessi e febbri elevatissime che nello stesso tempo comparivano e scomparivano. Un altro aspetto trattato nel libro con grande rispetto verso la scienza e la chiesa è quello delle stimmate, vicenda che Campanella affronta espungendola sia dai referti medici, sia dalle relazioni dei Superiori che hanno visitato Padre Pio per studiare e capire questo fenomeno soprannaturale mostrandosi sia scettici che attratti dalla curiosità e come queste piaghe impresse per cinquant’anni nel corpo di Padre Pio siano improvvisamente scomparse alla morte avvenuta il 23 settembre 1968. Il libro, infine, prende in esame tutto l’iter ecclesiastico del processo di beatificazione e canonizzazione, intervallato dalle visite di tre Pontefici (Giovanni Paolo II, nel 1987; Benedetto XVI, nel 2009 e Francesco nel 2018), pastori della Chiesa che hanno sperimentato de visu, la grandezza e la misericordia di questo gigante della fede, San Pio da Pietrelcina. Una nuova biografia, ampliata e rinnovata di particolari inediti che deve essere collocata come una gemma preziosa nella biblioteca di ciascun credente ed anche di ciascun non credente, affinchè possa essere avvampato dal fuoco della fede per intercessione del frate santo del Gargano. Mario Bocola

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio