Un’esperienza di rete – Come si può costruire una comunità
Martedì 27 novembre, presso la Sala Conferenza del GAL in Via Padre Matteo da Agnone a San Severo, dalle ore 18,00, si è svolto un evento dedicato alle Politiche Sociali e al Terzo Settore Cittadino, organizzato dal Comune di San Severo – Assessorato alle Politiche Sociali, in collaborazione con la Consulta delle Associazioni – Centro di servizio al Volontariato.
Si è discusso sull’importanza del costruire una comunità attraverso la rete, data la rilevanza odierna del fenomeno mediatico e del suo “impatto sociale”.
Il Sindaco avv. Francesco Miglio, dopo i rituali saluti e ringraziamenti, ha delineato a grandi linee il programma della serata e ha posto l’accento sul ruolo fondamentale della cittadinanza attiva.
“Una città come la nostra che si muove intorno a determinate problematiche, é una realtà con un futuro. Laddove persistono coesione e dinamismo organizzativo si possono fare importanti passi in avanti“, ha puntualizzato Miglio ed ha concluso descrivendo la nuova sede dei Servizi Sociali come idonea ed accessibile a tutti, data la sua ubicazione facilmente raggiungibile e la dotazione anche di un ampio parcheggio.
La parola è passata al bravissimo attore Francesco Gravino che ha ripercorso i tre anni intercorsi dalla istituzione della Consulta delle Associazioni.
“Con piccoli passi, giorno dopo giorno, si raggiungono dei risultati. Grazie alla capacità collaborativa di uomini e donne si è riusciti a costruire qualcosa. Ma per costruire ci vuole la speranza!“, ha dichiarato Gravino, suscitando plauso e riflessione tra i presenti.
La Presidente della Consulta Zelinda Rinaldi, ha altresì evidenziato il preponderante lavoro dei volontari in tutto il progetto ed infatti, durante la serata, sono stati premiati alcuni ragazzi di San Severo che, spontaneamente, in segno di protesta ed in risposta agli atti di vandalismo che hanno colpito il parco cittadino Baden Powell, si sono organizzati per ripulirlo.
Il Sindaco Miglio, con un atteggiamento paterno ed amorevole ha consegnato personalmente dei riconoscimenti a tali leve così meritevoli; un momento positivo da ricordare.
“Anche se non tutti credevano in questo progetto, la testardaggine ci ha premiati e sono in dovere di ringraziare gli uffici che si sono mobilitati. Attraverso la rete inoltre, ogni iniziativa è documentata, affinché ci sia trasparenza e conoscibilità da parte di ognuno“, ha concluso l’Assessore alle Politiche Sociali avv. Simona Venditti.
Infine la solenne benedizione da parte del Vescovo Mons. Giovanni Checchinato ed il taglio del nastro per inaugurare la Nuova sede dei Servizi Sociali.
Aggiungerei comunque che né dei ragazzi e né chiunque debbano “ripulire” spontaneamente o debitamente dopo atti vandalici. Innanzitutto “NON DOVREBBERO commettersi e perpetrarsi simili nefandezze a priori”.
Elisabetta Ciavarella