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Venerdì 24 gennaio al Teatro Verdi il convegno: “Femminicidio e violenza sulle donne – una grave piaga sociale”.

Con il convinto patrocinio del Comune di San Severo, attraverso l’Assessorato alla Cultura, la cui delega è seguita direttamente dal Sindaco avv. Gianfranco Savino, venerdì 24 gennaio 2014, con inizio alle ore 18.00, il Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” ospiterà il convegno dal tema: “Femminicidio e violenza sulle donne – una grave piaga sociale”.

L’importante serata è organizzata dalla Diocesi di San Severo, dalla Sezione Foggia dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati

 

di Foggia; l’Ordine degli Avvocati di Lucera; l’Arcidonna San Severo; il Rotary Club; il Lions Club; l’Archeoclub di San Severo.

Il convegno sarà aperto dal Sindaco Gianfranco Savino. A seguire: avv. Mario Antonio Ciarambino, presidente dell’Ordine degli Avvocati della provincia di Foggia; avv. Giuseppe Agnusdei, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lucera; avv. Francesco Saverio Lozupone, Preside della Sezione Foggia dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Seguiranno i seguenti interventi: S.E. Mons. Lucio Angelo Renna, Vescovo delle Diocesi di San Severo; dott.ssa Luciana Silvestris, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Bari; avv. Gianluca Ursitti, Presidente della Camera Penale di Foggia; dott. Felice Carabellese, criminologo, Università di Bari. Modera l’incontro la giornalista Antonella Caruso – Corriere del Mezzogiorno.

Michele Rea, fratello di Melania, porterà la sua significativa testimonianza “Sono vicende che colpiscono l’ambito familiare e diventano una tragedia non solo per la scomparsa del proprio caro, ma perché fanno mutare vorticosamente ed inaspettatamente la vita di una famiglia: persone segnate per sempre da un gesto disumano! La certezza della pena – evidenzia Michele Rea, analizzando un altro aspetto del problema – deve diventare una regola necessaria ed inequivocabile, per non ingenerare dubbi e per dare l’esempio. Chi sbaglia deve restituire il debito alla società, ‘senza se e senza ma’. Per la famiglia che fa fatica a comprendere, per la famiglia della vittima innocente, la pena resta senza fine con un dolore immenso che l’accompagnerà per tutta la vita”. “Dinanzi alla grave piaga sociale della violenza sulle donne e sul femminicidio non si può restare indifferenti – ammonisce Mons. Renna – come se nulla accadesse, o come se quello che accade può interessare solo gli altri. Il convegno su quest’argomento ha lo scopo di sensibilizzare al terribile problema che attraversa il vissuto quotidiano, non solo della nostra Italia ma di tutto il mondo. Non si può ignorare la frequenza od addirittura la progressione esponenziale per numero di atrocità che caratterizza questa piaga. Io credo – conclude il Pastore della Diocesi, molto sensibile alla tematica – che il motivo di fondo possa individuarsi nel vuoto di valori che la nostra umanità sta creando con la perversa arte di disistima degli stessi e la perfida insinuazione che questi valori o non sono affatto tali o si potrebbero negoziare e sostituire con altri che, ipotizzando una strana e pericolosa forma di libertà, avvinghiano le spire velenose della cultura di morte”.

Il convegno è accreditato ai fini della formazione continua degli avvocati, dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della provincia di Foggia, con 3 c.f..

San Severo, 20.01.2014

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