VERSO LA CREAZIONE DEL SiCAT Sistema Culturale Alto Tavoliere

Chieuti: si è svolto ieri a Chieuti il settimo e ultimo dei 𝟳 𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘁𝗶 organizzati dal GAL Daunia Rurale 2020 per la creazione del 𝗦𝗶𝗖𝗔𝗧 – 𝗦𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗖𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗔𝗹𝘁𝗼 𝗧𝗮𝘃𝗼𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲.

Grazie al dialogo partecipato con la comunità e le associazioni, si è parlato in particolare del 𝗽𝗮𝘁𝗿𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗶𝗺𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 di Chieuti, rappresentato dalla 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗮𝗿𝗯𝗲̈𝗿𝗲𝘀𝗵𝗲, che qui viene tramandata oralmente da 550 anni e che ha un incredibile importanza per la storia del territorio.

Inoltre, caratteristica e unica è la festa patronale di San Giorgio Martire, che si svolge a Chieuti ogni anno dal 21 al 24 aprile, e che racchiude un valore legato a 𝗿𝗶𝘁𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗳𝗼𝗹𝗰𝗹𝗼𝗿𝗲.

Si è parlato anche delle potenzialità di un 𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗯𝗮𝗹𝗻𝗲𝗮𝗿𝗲 grazie alla presenza della Marina di Chieuti.

Con aziende agricole e produttori locali, si può puntare su un 𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗹𝗲 legato ad itinerari enogastronomici, nonché al 𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗲, cui Chieuti si presta sia per la presenza del mare, sia perché è una cittadina piccola e sicura.

Si è così conclusa la fase di laboratori partecipati per la realizzazione del SiCAT.

Obiettivo è stato quello di analizzare insieme ai territori quali sono i principali asset, le criticità e quindi le potenzialità su cui poter focalizzare future idee progetto, nell’ottica della cooperazione e del sistema.

L’obiettivo del progetto è quello di 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗦𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗖𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗔𝗹𝘁𝗼 𝗧𝗮𝘃𝗼𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 (𝗦𝗶𝗖𝗔𝗧), capace di valorizzare e mettere a sistema il patrimonio culturale materiale e immateriale dell’Alto Tavoliere.

SiCAT rappresenterà 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗮𝗹𝘁𝗮̀ 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗶 che vedono l’identità locale come un asset fondamentale.

Il 𝗰𝗶𝗰𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘁𝗶, è stato coordinato da Civita Mostre e Musei, ora si lavorerà sulla valorizzazione di tale identità, attraverso azioni di co-progettazione che coinvolgeranno la comunità e gli stakeholders.

Finalità del percorso è recuperare, testimoniare, valorizzare e accompagnare nel loro sviluppo la memoria storica, la vita, le figure, i fatti, la cultura materiale e immateriale, le relazioni tra ambiente naturale e ambiente antropico; 𝗼𝗿𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗹𝗼 𝘀𝘃𝗶𝗹𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 in una logica di sostenibilità ambientale, economica, sociale.

Il progetto è promosso dal Gal Daunia Rurale 2020, Gruppo di Azione Locale che opera nell’area dell’Alto Tavoliere delle Puglie e comprende i Comuni di Apricena, Chieuti, Poggio Imperiale, San Paolo Civitate, San Severo, Serracapriola e Torremaggiore.