Vertenza Conad: nulla di fatto in Regione
Il tavolo regionale si conclude con un nulla di fatto. Lo si apprende da fonti sindacali. Uil Tucs Puglia: “Prendiamo atto che la Regione non ha strumenti, strategie e risorse per affrontare la questione
Prendiamo atto che la Regione Puglia non ha strumenti e risorse per dare ossigeno a un settore, come il commercio, vitale per il territorio, ma attualmente in profonda crisi”. Lo dichiara Giuseppe Zimmari, Segretario Generale della UIL TUCS Puglia, categoria del commercio, turismo e servizi della UIL, a margine dell’incontro organizzato in Regione Puglia per affrontare la vertenza Conad, che vede circa 150 lavoratori a rischio licenziamento nella nostra regione, tra la provincia di Lecce e quella di Foggia.
“Le nostre sollecitazioni sono cadute nel vuoto, sia da parte dell’azienda, che ha fornito le rassicurazioni necessarie in merito agli investimenti utili a ridurre gli esuberi, che da quella istituzionale. È inammissibile che la massima amministrazione regionale non si sia attrezzata per affrontare una vertenza simbolo di una situazione estremamente critica, in un settore strategico che continua a perdere pezzi importanti”.
“Abbiamo proposto alla Regione – spiega Zimmari – di mutuare l’esperienza, già applicata con successo in altre regioni come l’Abruzzo e le Marche, di un fondo che permetta a nuovi investitori del commercio e dei servizi di riassumere a condizioni vantaggiose lavoratori pugliesi del settore rimasti senza occupazione a causa di chiusure o delocalizzazioni. Sarebbe una misura in grado non solo di dare una concreta opportunità di reimpiego a tanti lavoratori che portano in dote un bagaglio importante di esperienza e competenze, ma di rendere il territorio pugliese molto più attrattivo in un settore che sta attraversando una crisi senza fine”.
fonte foggiatoday