VIANDANZE (di parole, musiche e corpi), 8 maggio 2022 – ore 20.30, Tomba di Rotari – Monte Sant’Angelo, evento conclusivo della V Edizione del Festival Michael
Quando frequenti un luogo per molti anni finisce che quel luogo, chissà per quale legge della natura, entra nel tuo sangue, nella tua carne, nel tuo quotidiano.
Questa è l’esperienza che milioni di uomini e donne hanno sicuramente vissuto da quando esiste la vita umana sulla terra. Capita anche che poi ci sono luoghi speciali che hanno un’energia particolare e che si distinguono nel corso dei secoli. Uno di questi luoghi è sicuramente Monte Sant’Angelo.
Solo la memoria popolare dell’ultimo secolo, non solo orale, ma anche scritta, racconta di decine e decine di storie di uomini, e artisti in particolare, che passando da Monte Sant’Angelo ne sono rimasti attratti, al punto da viverci per alcuni anni o, addirittura, fino alla fine dei loro giorni.
Esiste questa relazione tra smarrimento e rinascita che spesse volte passa per un pellegrinaggio a Monte Sant’Angelo o, più semplicemente, per una sua visita, tra le sue pietre, le sue strade e la sua gente, ma anche immersi nei suoi silenzi, nella sua luce, nel suo vento, nella sua cielitudine.
Resta un mistero, un mistero che si ripete ogni giorno, da millenni.
VIANDANZE è questo racconto, un racconto contestualizzato nei tempi in cui viviamo che racconta le emozioni, spesso contraddittorie, gli stati d’animo, gli smarrimenti, e le prese di coscienza, un racconto di parole, di voci, di musiche e di corpi. Un viaggio che inizia, solitamente a piedi, e che riporta equilibrio tra l’uomo e la natura, e che poi, invece diventa un viaggio dentro di sé, un viaggio che riporta equilibrio tra le cose terrestri e le cose celesti. Incontri e illuminazioni sulle strade del mondo. Un viaggio, un dialogo continuo dell’umano con Dio.
VIANDANZE è uno spettacolo nel quale ogni dettaglio è rilevante, dalle luci ai silenzi. Una voce narrante, che recita versi poetici, detta i tempi del cammino-spettacolo. Due strumenti, un violoncello ed un violino, sono gli accompagnatori emotivi, mentre una danzatrice è la raffigurazione fisica del viandante.
VIANDANZE andrà in scena l’8 maggio alle ore 20.30 presso uno dei luoghi più simbolici di Monte Sant’Angelo, Tomba di Rotari, con l’onore e l’onere di chiudere la V edizione del Festival Michael realizzato con il contributo ed il patrocinio del Comune di Monte Sant’Angelo.
Lo spettacolo multidisciplinare prodotto da Rhymers’ Club, scritto e diretto dal poeta Raffaele Niro (i cui testi nei prossimi mesi diventeranno un libro pubblicato dal raffinato e prestigioso editore Walter Raffaelli di Rimini), ha come protagoniste l’attrice Paola Marino, la violoncellista Michela Celozzi, la violinista Anna Lisa Sampietro e la danzatrice Giada Tersicore Ordine supportati dalla maestria della regia audio e luci di Antonio Armillotta.
La realizzazione dell’evento si deve anche grazie alla fondamentale collaborazione del Presidio del Libro di San Severo, del Festival DAUNIA POESIA | Rhymers’ Club, del Festival delle piccole cose # Rhymers’ Club, delle Edizioni Fortezza Bastiani – Rhymers’ Club, di @Eco Gargano, del Polo Culturale Senso Civico, dell’associazione culturale C’era una volta… della @Scuola di Danza Tersicore e dell’APS Spazio OFF TeatroCucina.
Associazione Culturale Rhymers’ Club
