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Vita nelle Sezioni – ANFI Sez.  di San Severo (FG)

Il 7 giugno 2023 resterà per sempre una data storica sia per la sezione ANFI di San Severo (FG) sia per il MID (Movimento Italiano Disabili) perché ricorderà a tutti gli associati e non, l’udienza privata in Piazza San Pietro con Papa Francesco. Solo con l’impegno e l’interessamento del Presidente dell’ A.N.F.I. S. Severo, cav. Luigi Jagulli  e del segretario nazionale del MID (Movimento Italiano Disabili), prof. Raffaele Bentivoglio, è stato possibile realizzare in pochi mesi questo evento significativo. Infatti, in pochissimo tempo i responsabili degli Enti su indicati, Luigi Jagulli  e  Raffaele Bentivoglio hanno organizzato ogni cosa, accompagnando personalmente i partecipanti in Piazza S. Pietro alla presenza di Papa Francesco. Il gruppo formato da famiglie ed equipaggiato in modo singolare con cappellini, foulard giallo-verde e drappella riportante sul davanti il logo dell’ANFI San Severo e sul retro lo stemma araldico della Guardia di Finanza con il motto “”Nec Recisa Recedit””  (NEANCHE SPEZZATA RETROCEDE) è stato il segno di riconoscimento del gruppo. È rilevante segnalare l’emozione provata dal gruppo nel consegnare al responsabile dell’ufficio, per sua Santità Papa Francesco, il quadro con l’immagine di  Maria SS del Soccorso posta in alto a protezione della splendida San Severo, dipinti su tela dal pittore e concittadino “”Antonio Gallucci””. L’originale dedica, riprodotta su pergamena ed attaccata sul retro del quadro, con la scritta “”””A Sua Santità, Papa Francesco – instancabile predicatore – per la Pace nel Mondo e l’Amore per la famiglia“”””, è stata posta per ringraziare il Santo Padre del suo inesauribile predicare la pace e l’amore verso tutti.

Con tristezza il Gruppo ANFI apprendeva la notizia del ricovero in ospedale   di Papa Francesco che sarebbe dovuto avvenire subito  dopo l’udienza, e che Sua santità aveva taciuto per non allarmare i presenti, soffermandosi invece,  alla richiesta di pregare per lui e per la Pace, ricordando ancora una volta il  “Popolo della cara e martoriata Ucraina”.

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