Vuole togliersi la vita gettandosi dal cavalcavia ma polizia e carabinieri lo salvano.
Polizia e Carabinieri hanno salvato la vita di un giovane che voleva togliersi la vita.
Padova: Nella squadra di soccorso l’agente originario di San Severo blocca l’uomo con intenti suicidi.
Era quasi la mezzanotte di lunedì 11 aprile quando due Volanti della Questura di Padova, con l’ausilio di una pattuglia dei Carabinieri di Noventa Padovana, sono intervenute al ponte tra via Messico e via Volpato in seguito ad una segnalazione di un uomo con intenti suicidi.
Prontamente individuato dagli agenti, il 31enne, italiano originario di Chioggia, si trovava già al di là del parapetto del cavalcavia con le gambe sospese nel vuoto, aggrappato con una mano alla rete metallica, a circa 8 metri di altezza. Dopo aver tentato di comunicare con lui, gli operatori hanno compreso che era in forte stato confusionale.
Nel frattempo una Volante si è recata al di sotto del ponte e, notando sopraggiungere un camion, lo ha fermato posizionandolo proprio sotto alle gambe del 31enne, in modo da poter notevolmente diminuire la distanza da terra in caso di caduta.
Successivamente, due agenti, con l’aiuto e la complicità dell’autista dell’autoarticolato, sono saliti sul tetto del mezzo in modo da avvicinarsi il più possibile alle gambe dell’uomo, mentre un terzo agente, originario di San Severo, (in servizio all’Ufficio Volanti della Questura di Padova, trasferitosi a seguito della sua assegnazione), con tutte le dovute cautele, dopo essersi imbracato con delle corde, ha scavalcato il parapetto metallico, riuscendo a raggiungerlo e a tenerlo in sicurezza fino all’arrivo dei Vigili del Fuoco che, con un’autoscala munita di cesta, lo hanno fatto scendere.
L’uomo è stato poi accompagnato al pronto soccorso.
(fonte tgpadova.telenuovo.it)
