Caposiena: Il centrodestra farà la sua partita senza paura di nessuno.

Ammetto che gli ultimi giorni sono stati particolarmente complicati.
La scelta tra il silenzio e la risposta a muso duro contro le insinuazioni è stata difficile.
Ma non voglio parlare di episodi. Voglio parlare di centrodestra e Voglio parlare dello scenario generale.
Sono stati 5 anni di dura opposizione contro un’ amministrazione scellerata, senza scendere a compromessi. Mai. Era dovere di ogni consigliere di opposizione eletto dal popolo come alternativa alla maggioranza. L’ho fatto per il centrodestra e per le battaglie in favore della mia città.
Il centrodestra oggi per fortuna è favorito.
Ed Il punto è questo.
Alle elezioni di maggio il centrodestra può mandare a casa Miglio e per qualcuno non resta altra via che tentare di disgregarlo: Sia gli avversari sciacalli, sia i sostenitori “esterni” sul libro paga dei potenti in Regione vestiti da osservatori, sia i disperati, espulsi e senza speranza, a cui non resta che calunniare le persone che si sono spese disinteressatamente per la città.
Il comune denominatore di tutti i delatori a vario titolo è indebolire il centrodestra e chi potrebbe rappresentarlo e riavere Miglio al governo della città, preferibile in ogni caso ad un altro con gli attributi, scomodo e serio e che soprattutto li conosce uno ad uno.
Guardo lo scenario locale. Lo analizzo.
Non c’è un’alternativa possibile a Miglio se non in un centrodestra epurato da soggetti indesiderati.
In un centrodestra pieno di gente seria, stimata e laboriosa che già è a lavoro da mesi per nuovo progetto di città.
Gli altri candidati sono ormai già scesi a compromessi con Miglio o sono insignificanti elettoralmente per un ballottaggio.
Per questo è difficile spiegare tanto accanimento trasversale contro il centrodestra se non con la paura che qualcuno possa interrompere la gestione di questa amministrazione di centro sinistra spregiudicata e inaffidabile e possa contemporaneamente non essere funzionale a nessun altro interesse, destra, sinistra, centro, all’infuori del bene collettivo.
Chi muove i fili lo sa bene.
La sfida è tra ciò che sembra e ciò che è.
Il centrodestra farà la sua partita senza paura di nessuno.
