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A San Severo continua il progetto “Alimentazione e stile di vita”

Dalla teoria alla pratica, dalle parole ai fatti: sì, quando si ha davvero voglia di far  “scuola”!

solo due  settimane fa  ha avuto inizio il ciclo di incontri che la Scuola Paritaria “Suore Sacramentine di Bergamo” di San Severo ha programmato a beneficio di docenti e di genitori. Ed è già tempo di dire “dalla teoria alla pratica”: il “progetto” è finalizzato

 

a migliorare la qualità di vita dei ragazzi e degli adolescenti, a promuovere una più attenta cultura alimentare e stimolare, al tempo stesso, le famiglie a curare l’attività fisica dei propri figli. Ovviamente una Scuola con la “esse maiuscola” non può starsene “alla finestra” e comincia subito a dare l’esempio: il prossimo  31 – ultimo giorno scolastico prima della vacanza  del 1 e 2 novembre – gli scolari delle classi 4a e 5a della Scuola Paritaria delle Suore Sacramentine si recheranno al Cimitero accompagnati dalle Insegnanti e dalle Suore. Certamente  con bandiera della Scuola e con il Tricolore.

Quale il significato della “missione” ? 1914-2014: cento anni dalla prima  guerra mondiale; 2 novembre: giorno della Commemorazione dei Defunti. E allora: a piedi, per fare attività fisica; con un fiore in mano a  rendere omaggio ai Caduti di San Severo, per un gesto di autentico senso civico; e dir pure una preghiera, esaltando la nostra comune cultura cristiana.

Il tutto sintetizzato molto efficacemente dal dott. Nicola Fuiano :“Fare due passi e realizzare una giornata ricca di tanti preziosi insegnamenti per i nostri ragazzi, in perfetta sintonia con  il messaggio  “Learning to move, moving to learn”, che vuole  stavolta tradursi in questo razionale: “insegniamo ai nostri ragazzi  a muoversi; man mano che si muovono impareranno tante tante cose: che nel Cimitero della propria Città sono sepolti  i nostri Caduti sul Fronte dell’Isonzo, del Tagliamento, del Piave, un Generale di nome Vincenzo Colangelo, e pure il Sergente Salvatore Marracino ucciso  in Nassirya: una bella lezione di storia, di geografia,  di vita”.

Ma quale il “clima” che si vive a Scuola, quali le opinioni, i sentimenti per questa giornata di venerdì 31 che assume toni tanto particolari?

Ne parlano le  due Insegnanti della 4a e della 5a:  Antonella Sordillo e rispettivamente Daniela Cicchetti che ci dicono: “Venerdì 31 ottobre una nuova coinvolgente esperienza attende i bambini delle classi quarta e quinta della Scuola Primaria Suore Sacramentine di Bergamo, quando si recheranno al Cimitero accompagnati dalle insegnanti, dalle suore e dai genitori. Faranno visita alle vittime di San Severo cadute nella 1° guerra mondiale. In tale occasione saranno ricordati i soldati che hanno dato la vita per la Patria. Sulle loro tombe, ogni alunno poserà un fiore in segno di gratitudine e sarà recitata una preghiera corale. Questo gesto richiamerà che la Patria è la terra dove siamo nati e dove vive il popolo al quale noi apparteniamo oltre che per nascita, anche per lingua,per  i sentimenti e la storia comune. Ai bambini sarà fatto comprendere che tutte le volte che rompono la pace con il fratello o non lo perdonano, si vendicano dichiarandogli guerra, facendo crescere così l’odio e la divisione. Quando pensano solo a se stessi, non condividono e organizzano la loro vita come se gli altri non esistessero, in quel momento lavorano per la distruzione. E quando non sono più delle singole persone, ma dei paesi interi, delle intere categorie di persone che non si comprendono più, che si ignorano o si accusano a vicenda, allora è comprensibile come possano nascere delle ingiustizie grandi e possano scoppiare delle guerre. Pertanto, il significato che si vorrà attribuire a questa uscita, è il ricordare nella nostra vita che esistono valori come la pace, la fratellanza e la solidarietà dai quali non si può prescindere.

Non dimentichiamo che: …la Pace incomincia da noi”.

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