Prima pagina

Acquisto nuova auto, tutti i fattori da valutare a priori

Acquistare una nuova auto è sempre un passo importante che, se da una parte regala la gratificazione di possedere un mezzo tutto proprio e un maggiore senso d’indipendenza, dall’altro implica un esborso di denaro sia per l’acquisto che per la gestione e il mantenimento del veicolo.

Tante volte è proprio quest’ultimo fattore che fa pendere l’ago della bilancia verso una scelta a favore di una vettura nuova piuttosto che usata.

Va detto, infatti, che se da un lato un veicolo di seconda mano certamente può essere acquistato ad un prezzo più accessibile, d’altra parte può implicare spese maggiori per la sua gestione.

Un’auto usata, infatti, soprattutto se è stata immatricolata da molto tempo ed ha già percorso molti chilometri, è più esposta al rischio di guasti, avarie e anche incidenti.

Un fatto che, ad esempio, le compagnie assicurative sanno molto bene. Non è un caso che i costi assicurativi per un’auto di seconda mano spesso siano maggiori rispetto a quelli di un’auto nuova, meno soggetta a rompersi.

L’anno di immatricolazione, in tal senso, riveste un peso notevole sia per quanto concerne il prezzo d’acquisto, che le spese assicurative.

Che fare, in ogni caso, per avere un’idea precisa delle spese assicurative che si andranno a sostenere?

Molto spesso, infatti, quando si rende necessario accendere una nuova polizza, le compagnie tradizionali sono solite richiedere la targa del mezzo, tra le informazioni necessarie al calcolo del preventivo.

Chiaramente questo non è possibile nel caso in cui si stia per acquistare una nuova auto e non si è ancora in possesso di questo dato.

Alcuni player di settore, in modo particolare direct company come Genertel, che hanno maturano già un’esperienza ventennale nel settore e conoscono molto bene le esigenze dei guidatori, hanno messo a disposizione sui propri portali la possibilità di richiedere un preventivo per un’assicurazione online anche senza inserire la targa del mezzo.

Bastano solo le informazioni relative al modello e all’anno di immatricolazione del veicolo, oltre ai dati personali del richiedente, per ricevere in poco tempo un prospetto di costo puntuale sulla spesa assicurativa che si andrà a sostenere.

Queste informazioni sono propedeutiche al calcolo del preventivo sia perché, come già accennato, l’anno di immatricolazione, il modello e la cilindrata del mezzo incidono sul prezzo dell’assicurazione, sia per consentire alla compagnia di valutare la classe di merito del guidatore ed elaborare una cifra esatta.

Anche quest’ultimo aspetto, infatti, incide sul costo della polizza in misura dell’esperienza e della virtuosità alla guida che si è accumulata nel tempo.

Per questa stessa ragione, i neopatentati sono penalizzati in questo senso, perché data la poca esperienza alla guida vengono assegnati alle ultime classi di merito che comportano un notevole rincaro del prezzo.

Bene, in questi casi, ricorrere alla Legge Bersani, che permette di usufruire della migliore classe di merito assegnata ai componenti del proprio nucleo familiare e poter risparmiare, in questo senso sulle spese finali.

Questi fattori sono tutti importanti e concorrono a compiere la scelta più opportuna in fase di acquisto di una nuova vettura.

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio