CronacaIn evidenza

Adescata su facebook e costretta a prostituirsi: Arrestato Sanseverese

Un giovane arrestato e tre denunciati in Molise dopo la denuncia alla Polizia di una ragazza bulgara. A convincerla a venire in Italia con la finta promessa di lavorare a Pescara è stata una connazionale, compagna di uno dei suoi aguzzini.

TERMOLI. Contatta su facebook e convinta a venire in Italia per un lavoro nelle campagne vicino Pescara, la donna è stata segregata in casa, minacciata con le armi e costretta a prostituirsi sulla statale 16 a Campomarino (Campobasso). Protagonista della triste vicenda è una ragazza bulgara di 31 anni, raggirata da un gruppo di quattro malviventi di cui uno arrestato in flagranza di reato e tre denunciati dalla polizia di Termoli con l’accusa di induzione e sfruttamento della prostituzione e possesso di armi da taglio. I particolari dell’operazione condotta dalla polizia sono stati illustrati in conferenza stampa a Termoli dal dirigente della Squadra Mobile di Campobasso, Raffaele Iasi.

Dopo una settimana di violenze la donna ha trovato il coraggio di denunciare la banda alla polizia, che ha fatto partire le indagini coordinate dal sostituto procuratore di Larino (Campobasso) Federico Carrai. A seguito di appostamenti e pedinamenti, i poliziotti hanno arrestato il capo della banda: M.A., 27 anni, di San Severo (Foggia). L’uomo è stato fermato nella notte tra venerdì e sabato scorso, dopo aver costretto la giovane a consegnargli l’intero incasso della giornata, circa 250 euro. Appena sceso dall’auto con i soldi in tasca è stato bloccato dalla polizia e rinchiuso in carcere a Larino (Campobasso). Il provvedimento restrittivo è stato convalidato ieri dal Gip Cappitelli. Secondo gli investigatori, il ventisettenne con altri tre complici, un bulgaro ed altri due pugliesi, hanno affittato una casa in zona isolata a Guglionesi (Campobasso)

per segregare la donna prima di obbligarla a prostituirsi. La trentunenne era stata contattata in Bulgaria su Facebook dalla compagna del bulgaro, che l’aveva convinta a cercare fortuna in Italia, proponendole di lavorare con lei in campagna e mostrandole le foto della città di Pescara.

da ilcentro.it

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio