A seguito del precedente Comunicato Sindacale del 9 aprile 2015, con cui si lanciava un “allarme per la tenuta dei Servizi ai Cittadini”, e dopo la convocazione dell’Assessore al Personale, Dott.ssa Simona Venditti, si è tenuto un incontro tra le scriventi organizzazioni sindacali e l’Assessore Comunale in rappresentanza dell’A.C.
Durante l’incontro sono state affrontate le problematiche che, quotidianamente, affliggono il personale dipendente e che, di conseguenza, ricadono sull’erogazione dei servizi e sulla qualità degli stessi.
Nel corso dell’incontro si è
raggiunta l’intesa tra la parte politica e quella sindacale, convergendo sulla innegabile priorità che è quella della contrattazione del fondo economico per il miglioramento dei servizi, la cui fattibilità è possibile solo dopo aver conosciuto la reale entità delle risorse disponibili e di quelle aggiuntive al vaglio dell’Amministrazione .
Ulteriori consensi da parte sindacale ha poi avuto la nota del 10 Aprile 2015, diramata dall’Assessore al Personale, di cui si condivide totalmente l’intento di smuovere quell’immobilismo burocratico che, da sempre, è oggetto delle nostre critiche. Con la stessa, infatti, viene data alla tecno struttura dirigenziale la perentoria direttiva di elaborare il fondo economico per il miglioramento dei servizi entro la fine del mese di Aprile e, quindi, di procedere alla convocazione delle organizzazioni sindacali per arrivare ad una condivisione contrattuale più larga possibile.
Nonostante l’intesa e la disponibilità dimostrata dalla parte politica, si è però appreso che, in maniera autonoma, è stata sospesa l’erogazione delle indennità previste a ristoro dei servizi resi alla collettività. Tale iniziativa, oltre a disattendere momentaneamente l’intesa raggiunta, ha fatto cadere nuovamente nello sconforto e nella demotivazione i dipendenti tutti, con l’innegabile conseguenza di un calo di quantità e qualità di quei servizi da garantire ai cittadini.
Pertanto, stigmatizzando tale decisione, si chiede all’Organo politico un tempestivo intervento, in coerenza con l’intesa sindacale raggiunta, per rimuovere l’impasse protratta, che potrebbe incidere negativamente sul sistema dei servizi da erogare ai cittadini, nonché alle casse dell’Ente.
Ripetutamente, è stato ribadito, per il buon andamento della macchina amministrativa, che lo strumento della contrattazione porta alla verifica della fattibilità per la predisposizione di determinati piani di lavoro per l’implementazione e la diversificazione dei servizi, colmando così, le carenze presenti a causa dei continui tagli.
Le Organizzazioni Sindacali
FP CGIL – FPS CISL – UIL FPL – DICCAP
