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“ARANCIA MECCANICA IN SALSA SANSEVERESE”

È ormai insopportabile il clima di panico che attanaglia la città di San Severo: catene commerciali che dichiarano la probabile chiusura dei punti vendita locali a causa delle continue ed innumerevoli rapine; autoveicoli dati alle fiamme; uomini e donne delle forze dell’ordine aggrediti nell’esercizio delle loro funzioni di pubblica sicurezza; lavoratori che si ritrovano drammaticamente

 

a fare i conti con lo spettro della disoccupazione per colpa di una criminalità ormai imperante, che colpisce tutti senza eccezione: dipendenti ed imprenditori. Uno scenario desolante: saracinesche chiuse; imprenditori che avevano scelto di scommettere sul futuro del territorio che scelgono di “togliere le tende”; criminali che decidono le sorti di una comunità che forse ha perso di vista uno dei valori fondamentali del vivere comune: la Legalità. Ed una classe politica locale che deve (ri)mettersi a disposizione degli altri, nessuno escluso, mettendo in pratica i “buoni” propositi citati in campagna elettorale.

Non abbiamo mai mancato di manifestare le nostre perplessità sull’attuale amministrazione cittadina: con un Sindaco che forse avrebbe potuto fare di più, o meglio FARE, un Assessore comunale alla Legalità nonché candidato Presidente della Puglia che, utilizza la NOSTRA poltrona a palazzo Celestini come momentaneo palcoscenico, mettendo in scena, assieme ai suoi colleghi e con l’ausilio dei partiti a lui vicini o di proprietà, il disgustoso spettacolo della politica stile “prima repubblica”, forse avrebbe dovuto tenere conto delle inevitabili “distrazioni” della campagna elettorale per non #farsiriconoscere. Il nostro appello è oggi indirizzato alla sensibilità delle/dei cittadini di San Severo perché si ribellino a questa condizione di apatia e di scoramento che non fa altro che alimentare la criminalità (“comune” e non). Ed intendiamo appellarci anche allo Stato, nelle forme in cui è presente sul territorio, per far si che prenda in mano la situazione al più presto, sostituendosi a questa inconcludente Amministrazione, e dia una risposta univoca e forte.

Come se non bastasse, le recenti dimissioni dell’ex Assessore alle politiche sociali, Dott.sa Di Monte, dopo neanche dieci mesi di Amministrazione (l’Assessore di Bari potrebbe prendere queste dimissioni come spunto per seguire, l’ormai, ex collega e condividerne il cammino futuro), sembrano mettere drammaticamente in ulteriore risalto difficoltà politiche che di certo non aiutano a ristabilire un clima di cooperazione tra le forze di quel centro sinistra (come qualcuno ha detto, basta avere un assessore del PD per auto dichiararsi di centro sinistra) che pare governi la città. Ad ogni modo, in queste ore cruciali (soprattutto per i dipendenti della catena commerciale interessata) SEL si augura che tutti – cittadini, amministratori, commercianti – trovino la forza ed il coraggio di mobilitarsi. Perché l’urlo della nostra società civile superi e copra gli echi delle bombe ed il bailame elettorale e possa risvegliare le coscienze della parte migliore e più viva di San Severo.

San Severo, 14/04/2015

IL COORDINATORE SEL S. SEVERO

Felice Carrabba

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