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BLITZ: “OPERAZIONE TEXAS” OTTO ARRESTI – i nomi

All’ alba di questa mattina la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza applicativa di sette custodie cautelari in carcere ed una di arresti domiciliari a carico di otto cittadini di San Severo emessa dal Tribunale di Foggia – Ufficio del G.I.P., su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, dott.ssa Ileana Ramundo, responsabili di aver consumato alcune rapine avvenute a San Severo, nonché per aver posto

 

in essere una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolar modo, personale della Squadra Mobile della Questura di Foggia, del Commissariato di P.S. di San Severo, con il prezioso ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, ha eseguito la citata ordinanza a carico di 6 delle 8 persone sotto elencate (due sono ancora ricercati):

  1. BOCOLA Angelo, nato a San Severo (FG) il 27.11.1993;
  2. SEHILI Hasene, nato a San Severo (FG) il 20.09.1989.
  3. FORTE Nicola, nato a Torremaggiore (FG) il 04.09.1982 ;
  4. FLORIO Raffaella, nata a San Severo (FG) il 09.03.1993; –Arresti Domiciliari-
  5. SAVINO Raffaele, nato a San Severo (FG) il 22.06.1995;
  6. VIELE Danilo, nato a San Severo (FG) il 03.05.1993,

L’operazione odierna trae il suo incipit a seguito di alcune rapine avvenute in San Severo, in particolare la rapina avvenuta presso l’esercizio commerciale GMB in San Severo il 30.01.2014 allorquando due individui travisati ed armati di pistola asportavano l’ incasso custodito e quella del 27.03.2014 ai danni del titolare di una sala scommesse ove, si ricorda, quattro persone, tutte travisate ed una armata di coltello irrompevano nell’esercizio commerciale inveendo, m

minacciando e colpendo il titolare con una mazza di baseball. Si è trattato di una rapina brutale, ove gli autori hanno dimostrato un’efferatezza e crudeltà inaudita, immobilizzando e percuotendo violentemente il titolare della stessa pur di impossessarsi di soli 600 euro!.

La raccolta dei primi indizi e gli immediati accertamenti consentivano di focalizzare l’attenzione su alcuni giovani di San Severo dediti ad attività predatoria.

La successiva attività investigativa, sia di natura tecnica che atipica, coordinata dalla locale Procura, permetteva di individuare gli autori della rapina consumata ai danni della sala scommessa in Bocola Angelo e Sehili Rasene, tutti con precedenti specifici. L’attività investigativa intrapresa svelava, altresì, una fiorente attività di detenzione  ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti di diversa natura (eroina, hashish e marijuana) ad opera dello stesso Bocola Angelo, Forte Nicola, Florio Raffaella, Savino Raffaele, Viele Danilo e di uno dei ricercati.

I fatti si sono svolti a San Severo, all’interno del quartiere denominato “Texas”, agglomerato dello I.A.C.P., più volte agli onori delle cronache, quale luogo ad alta densità criminale e teatro di numerosi traffici illeciti.

Si tratta di personaggi di elevata caratura criminale. Basti considerare che Bocola Angelo, benché in regime di arresti domiciliare sino a fine marzo scorso continuava la sua attività di spaccio operando in perfetta intesa con uno dei ricercati.  Quest’ultimo provvedeva direttamente alla consegna della sostanza, finchè il Bocola era in regime di arresti domiciliari.

Lo stesso Forte Nicola, ancora agli arresti domiciliari per reati della stessa specie, ha continuato nella sua attività delinquenziale, anche con l’ausilio della moglie, Florio Raffella, che operava materialmente e su indicazioni  del marito. Anche Viele  Danilo effettuava consegne ai “clienti “ del Forte.  Durante tutta l’attività investigativa è stata sequestrata oltre 500 grammi di sostanza stupefacente.

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