BUON COMPLEANNO, SAN SEVERO! Programmati alcuni eventi e la premiazione del concorso poetico in vernacolo sul pancotto
La Fondazione “TerraMia” di San Severo, in occasione dell’anniversario della “nascita” della città, attestata da un documento storico del 1116, organizza per la giornata del prossimo 23 aprile alcuni eventi per “respirare” senso di appartenenza alla comunità locale.
Ed è proprio quella la data che risulta sul lontano testo citato, in pieno Medioevo, con il quale l’Abate Adenulfo, del vicino Monastero benedettino di Terra Maggiore, rilasciò agli abitanti del casale (originariamente intitolato a San Severino) la famosa “Charta libertatis”, una sorta di autonomia dal potere feudale ecclesiastico. Gli storici hanno individuato in quell’atto l’origine della città, che naturalmente visse in seguito altre tormentate vicende. Per la verità, già nel 2016 la Fondazione fu l’unica associazione culturale a ricordare il 900° anniversario della nascita di San Severo, grazie allo storico Armando Perna, con il patrocinio del Comune di San Severo e con la collaborazione dell’attrice Tonia D’Angelo. Allora fu l’attuale presidente della Società di Storia Patria della Puglia, il prof. Pasquale Corsi, a tenere la relazione principale.
Si inizierà martedì pomeriggio 23 aprile, appunto, con un raduno previsto davanti alla Cattedrale di San Severo alle ore 17.00. A cura degli organizzatori sarà svolta una visita guidata nel cuore del centro storico, ove sorgevano i borghi antichi di San Severo e San Severino. Si tratterà di un vero e proprio “trekking” urbano, volto alla conoscenza (ma anche alla riscoperta) di quell’area compresa soprattutto tra via Lucchino, via dei Quaranta e via Soccorso, primissimo nucleo abitativo della Città dei Campanili. La passeggiata su parte dell’antico basolato sarà allietata, e questa è una novità assoluta, dal sottofondo musicale creato dal noto cantautore sanseverese Nazario Tartaglione, che con la sua chitarra suonerà e canterà delle canzoni in vernacolo ispirate alla civiltà contadina ed al suo “Re” indiscusso, il pancotto. Saranno declamate anche alcune poesie che hanno “gareggiato” al recente Concorso sullo stesso pancotto.
Al termine dell’escursione, in ideale collegamento, i partecipanti si recheranno presso la “Accademia del Lampascione”, sita in via Cassano 22, presso la quale si svolgerà la cerimonia di premiazione del Concorso di poesia in dialetto “PANCOTTO IN VERSI”, bandito nei mesi scorsi dalla Fondazione “TerraMia” presieduta da Armando Niro e dalla Green Fattoria. La competizione letteraria, che ha visto cimentarsi numerosi autori, provenienti da territori diversi, si è svolta con l’impegno di una giuria popolare e di una giuria tecnica, guidata dallo stimato poeta di San Severo Enrico Fraccacreta. L’assegnazione dei riconoscimenti agli autori delle liriche segnalate sarà conclusa con un intervento della studiosa di tradizioni popolari, dr.ssa Pasquina Sacco, la quale farà da madrina alla presentazione della ricetta codificata del Pancotto Sanseverese, elaborata dalla Fondazione “TerraMia” e dalla Accademia del Lampascione,
Una bella cena concluderà il “tuffo” nelle origini della città al centro dell’Alto Tavoliere. Il menù proposto, con prodotti tipici locali a km zero e stagionali della Green Fattoria, verrà preparato dalle gourmet Dora Presutto e Lina Iafisco. Esso è di tutto rispetto perché prevede un aperitivo con “champagnino” bianco e rosé accompagnato con olive verdi e nere, taralli sanseveresi, lampascioni sott’olio e alla brace. Il tradizionale primo piatto sarà dedicato, ovviamente, al “Re”, il Pancotto Sanseverese, seguito da un “secondo” che costituisce una “sorpresa” culinaria : parmigiana di borragine. Seguiranno piatti di caciocavallo podolico e canestrato dauno con confetture, e per dessert le classiche “nevole”, tradizionale dolce natalizio. Il tutto innaffiato dai vini Bianco San Severo Doc, Nero di Troia Doc Rosso e Rosato.
Per informazioni, scrivere al 3200390845 whatsapp.
Luigi Amoroso giornalista pubblicista
