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CALCIO E…CALCI TRA COMUNE E PRIMA SOCIETA’ CALCISTICA

di DESIO CRISTALLI

 

Qualche giorno fa in un vistoso manifesto-volantino giallogranata(pubblicato anche su Facebook) l’attuale vertice dell’ASD SAN SEVERO – cioè l’apricenese PAOLO DELL’ERBA – ha preso a pallonate il Sindaco di San Severo e la sua Amministrazione. Tre sono i passaggi ‘pesanti’ del manifesto:

Il primo: “…La BRUTTA POLITICA arriva a comprendere le cose importanti sempre con imperdonabile ritardo. E’ il caso del Sindaco di San Severo FRANCESCO MIGLIO, che a un anno dal suo insediamento continua a mortificare con una penosa ed inspiegabile inerzia gli sforzi inimmaginabili della USD SAN SEVERO”. Il secondo: “Continuiamo a fare sport in un impianto, il ‘Ricciardelli’, giudicato da tutti gli addetti ai lavori il peggiore di tutta la SERIE D nazionale”. Il terzo passaggio ‘bollente’: “MIGLIO, evidentemente, non ha passione per il calcio. Fatto grave, perché significa che non ha a cuore tutto quello che con il calcio è possibile raccontare alle giovani generazioni: facciamo più lotta noi alla criminalità con la nostra SCUOLA CALCIO che il Sindaco con il suo Assessore fantasma, al secolo MICHELE EMILIANO”.

Fin qui le ‘accuse’ del timoniere-mecenate DELL’ERBA. Il nostro commento è questo. Non è una bella pagina né per la politica, né per lo sport. Il SILENZIO COLPEVOLE dell’Amministrazione Comunale sulle cose che non vanno al ‘Ricciardelli’ non è di oggi ma cosa vecchia di decenni. L’impianto ha bisogno di essere rigenerato, anche per togliere alla nostra gloriosa Società giallogranata la ‘maglia nera’ per l’impianto più abborracciato della serie D. Se si vuole stare a questi livelli – e qui ha ragione DELL’ERBA – bisogna aprire il portafoglio comunale e rendere l’impianto degno della Città che rappresenta (che, non lo si dimentichi, ha militato a metà del secolo scorso nella serie C unica nazionale con il FOGGIA INCEDIT). DELL’ERBA ha anche ragione nel chiedere rispetto per i tanti sforzi economici che l’ASD SAN SEVERO fa per mantenere la squadra in un campionato piuttosto importante. E’ un’accusa che trova tanti sostenitori nel pubblico che segue le sorti della nostra prima società calcistica. Non ha invece ragione DELL’ERBA quando imbraccia il bazooka per colpire l’Amministrazione su cose più serie che riguardano la ‘lotta alla criminalità’ perchè non è qualificato a trinciare giudizi pesanti, che diventano politici, sulle scelte del Comune (un’entrata da calcio di rigore Presidente DELL’ERBA…anche se condividiamoche in questi dieci mesi di permanenza a San Severo l’Assessore alla Legalità barese non ha fattogranchè, visti i modesti risultati che sono sotto gli occhi di tutti). Ora voleranno altri stracci e calci tra società calcistica e Comune o la gente vedrà un film diverso fatto di responsabilità reciproca e di decisioni costruttive per il buon nome di San Severo nella vita sociale e nello sport? Lo verificheremo presto.

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