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C’ERA UNA VOLTA IL MORRISON … MA C’E’ ANCORA

Il cambio generazionale galoppa a più non posso, esasperando mode e costumi anche della nostra città, dove sembrano pullulare nuove tendenze, importate dal resto d’Italia, ma pur sempre adattata alla nostra

 

realtà.

I locali serali e notturni si passano la palla per l’aperitivo, le degustazioni, le colazioni, i pranzi veloci, creando un giro di ragazzi e giovani adulti a cui piace ritrovarsi anche cambiando posto.

Da pochi mesi, ha riaperto un locale tra quelli più storici della nostra città, il Morrison, frutto di un’idea trasformata poi in un vero e proprio lavoro di due fratelli conosciutissimi che ne hanno viste di tendenze e di trasformazioni anno dopo anno. Qualcosa che rimane nel tempo e nella memoria storica di chi è stato giovane, di chi lo era poco tempo fa ma che ora ha messo su famiglia, e di chi lo è adesso, con l’irrefrenabile voglia di conoscere anche quello che c’è stato prima.

Il Morrison dei fratelli Stravola ha riaperto in una versione vintage di enoteca, sotto il famoso “Arc d’ Bucc”, penetrando in un pezzo di storia della città, rivalutando il gusto del vino e del buon cibo.

Il tipico antipasto del Morrison composto da assaggini di mare e terra e, le diverse tipologie di vini stuzzica i palati più raffinati dei cultori del buon cibo.

Non vi resta che “provare per credere” il Morrison vi aspetta.

Carolina Leone

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