Sì, proprio così. Chi è il genio comunale responsabile dell’arredo urbano ? Chi determina gli interventi edilizi e non nella nostra città ? A questo signore e a chi con lui fermamente dico che si sta imbruttendo la città !
Al cittadino attento ed appassionato non sfuggono i lavori ultimati in piazza municipio ed oltre e prima di questi la realizzazione di piazza Allegato rilevando forse unanimemente un giudizio del titto negativo e sfido qualsiasi
referendum ad hoc. Pavimentazioni di molto scarsa significanza estetica lasciando ad altri (tecnici) l’eventuale valutazione tecnica. Non penso si possa affermare che tali lavori siano in sintonia (e mi riferisco in modo particolare a piazza municipio) né con la fisionomia architettonica e né tantomeno con la suggestione cromatica degli edifici. Mi dispiace affermare che proprio non ci siamo. Tenendo soprattutto conto che i padri ci hanno tramandato nel corso della storia cittadina delle bellissime chiede e degli splendidi palazzi in epoche in cui la crisi economica e finanziaria, per la stragrande maggioranza dei sanseveresi, era pari alla povertà. Eppure sono lì a testimoniare il gusto ed il senso estetico del tempo e delle persone. E noi moderni cosa aggiungiamo alla bellezza di questa città oltre naturalmente alla funzionalità ed utilità delle opere ?
A quel signore o a quei signori di cui sopra voglio ricordare che alla sostenibilità, alla utilità, alla bontà ed opportunità delle opere esiste in modo assoluto ed imprescindibile l’armonizzazione estetica ed ambientale di esse. Come gestire l’esigenza estetica dell’urbe ? Attraverso il sistematico ricorso al concorso di idee ! Perché non coordinare tutto il potenziale disponibile dei nostri concittadini tecnici (architetti, ingegneri) ? Ho il piacere di avere l’amicizia di molti di essi e posso dire che sono desiderosi di mettere la propria competenza e soprattutto la propria cultura estetica al servizio di San Severo.
Se non succede questo, quali sono i problemi. La rozzezza del progetto ? la limitata risorsa economica ? l’incultura dei responsabili ? l’accaparrameto al ribasso squalificante ? alla fretta e furbizia procedurale ? Di questi non so quale possa avere più peso ma certamente posso affermare che questo andazzo debba essere interrotto. Grande è la responsabilità nei confronti della città e dei nostri figli a renderla migliore e più bella di come l’abbiamo ereditata. Non si Tratta di auspicio o speranza bensì di assoluta certezza e di totale ed appassionata dedizione.
All’ Amministrazione Miglio lancio la sfida. Che ogni intervento nella città sia finalizzato sempre a migliorare la sua bellezza senza se e senza ma.
Dott. Felice Biccari
