Cronaca

CONTINUA LO STILLICIDIO DELLE VETRINE IN FRANTUMI

In quest’ultimo periodo natalizio è cambiata la moda degli imbecilli di casa nostra! Per un periodo erano le scritte sui muri lo sport preferito dei giovinastri SOCIALMENTE INUTILI di casa nostra (ricordate VIVA LA CAMORRA, CHIARA SEI BELLISSIMA ed altre); poi è arrivato il momento dei monumenti schifosamente imbrattati, dopo ancora quello delle auto date alle fiamme nottetempo ed ora pare che l’attenzione della teppaglia stanziale si sia spostata sulle ‘spaccate’, come si diceva una volta, cioè infrangere le vetrine dei negozi e i vetri di studi professionali e porte

 

d’ingresso di uffici ed abitazioni. Anche il DIGIPOINT del GRUPPO SALES, Editore della nostra ‘Gazzetta’, punto di riferimento in centro storico della nostra Redazione, è stato preso di mira (vedi foto a corredo) nell’esercizio del barbaro divertimento appena descritto.Ciò che più fa rabbia è che, storicamente, nessun vandalo e/o delinquente e/o imbecille sia mai stato preso con le mani nel sacco, sia pure per caso. Eppure di telecamere sparse in città ormai ce ne sono a iosa… Noi ci auguriamo sempre che prima o poi questo accada e che possa essere comminata una punizione esemplare, cioè una bella denuncia in sede penale e soprattutto in sede civile per il risarcimento del danno. Oltre magari, ad una punizione corporale molto dura da parte dei genitori, di quelle cioè che venivano inflitte alcuni decenni or sono ai giovanotti più recalcitranti, fatte di una gragnuola di schiaffi sonori e di qualche pedata ben assestata nelle parti basse dove non batte il sole…! Oggi invece viene consentito ‘il lusso’ di fare di tutto e questi descritti sono i risultati. Un occhio più attento anche di notte in giro per la città non sarebbe fuori posto, anzi! Chi ci amministra studi qualcosa, magari da abbinare alle nuove telecamere che presto dovrebbero apparire in altri punti di San Severo.

Dimenticavamo. Per quanto riguarda la nostra ‘Gazzetta’, se dietro quei vetri infranti ci fosse l’illusione di qualcuno di intimidire l’Editore e magari anche la Redazione dal fare il proprio dovere di denuncia, si disilluda…è tempo perso! Questa testata giornalistica continuerà ancora e sempre a fare il proprio dovere di denuncia di tutto ciò che va male e che dunque va corretto, senza mezzi termini e senza sconti per nessuno. Lo facciamo da quasi venti anni con l’appoggio morale ed il palpabile sostegno dell’OPINIONE PUBBLICA, l’UNICO padrone che abbiamo sempre riconosciuto. E così continueremo fino a quando avremo la forza e la passione di farlo in difesa della nostra terra, abitata purtroppo anche da una FAUNA UMANA che non ci onora di certo.

LA REDAZIONE

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