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DOPO 80 ANNI IL RICORDO DEI SOLDATI INGLESI UCCISI NEL 1943 A SAN SEVERO DAI TEDESCHI E’ ANCORA VIVO

di GIUSEPPE CLEMENTE

Poco dopo l’alba del 27 settembre gli inglesi inviarono in perlustrazione da Foggia a San Severo una colonna di quattro autoblinde con tiratori scelti (gli Sharpshooters), che, giunta nei pressi del “macello”, venne investita dal fuoco di un cannone da 88 mm (il micidiale Flak 88), azionato da una piccola retroguardia tedesca, posizionata grosso modo dove sorgeva il cinema Marchitto. Il primo automezzo fu colpito in pieno e i soldati vennero uccisi; gli altri si girarono velocemente e rientrarono a Foggia. Si temevano rappresaglie da parte degli inglesi, ma non fu così e lo stesso pomeriggio le truppe alleate raggiunsero San Severo. Tutta la città tirò un sospiro di sollievo e ai quattro militari inglesi (in realtà ne erano tre), i cui corpi furono composti nella Cattedrale, vennero resi gli onori funebri a spese della comunità e furono seppelliti nel locale cimitero, dove un cippo, opera di LUIGI SCHINGO, inaugurato il 10 aprile 1944, che ancora oggi si può vedere, riporta i nomi dei tre caduti: HAMPHREYS REGINALD JAMES di anni 23, il Tenente KIDDLE KENNETH, di anni 23, PERRYMAN DONALD di anni 27, più quello di R. H. TANNER, che, ferito, venne fatto prigioniero dai tedeschi, ma sopravvisse. Oggi i resti dei tre militari inglesi non sono più a San Severo, perché nei primi anni ’80 vennero traslati nel Sangro River War Cemetery, il Cimitero Militare Britannico di Torino di Sangro. L’episodio degli inglesi uccisi restò a lungo non solo nella memoria dei parenti e dei compagni d’armi, ma anche in quella dei sanseveresi, che non hanno mai fatto mancare un fiore alla base del monumento funerario. Tra la città e i parenti e i commilitoni dei soldati uccisi si è creato un particolare legame, tanto che il 9 ottobre 1999 una delegazione di trentadue veterani, guidata dal Mayor A. NEVILL GILLMANN, Presidente della Sharpshooters Yeomanry Association di Londra venne a San Severo e fu ricevuta a Palazzo Celestini dal Sindaco e dall’Amministrazione Comunale. Il 4 maggio scorso, grazie all’interessamento di ANGELO IODICE, già Presidente dell’Academia Apula di Londra, e del sottoscritto, i Dirigenti del CRD Storia di Capitanata hanno accolto a San Severo DAVID PERRYMAN, figlio di DONALD (che era già stato nella nostra città il 25 maggio 1989) insieme alla moglie, alla figlia e al genero. In occasione dell’80° anniversario del tragico evento Mr. DAVID è ritornato a San Severo per portare un messaggio di pace e di fraternità fra i popoli e per rendere omaggio alla memoria del padre e dei suoi commilitoni, che hanno sacrificato la vita per liberare il nostro Paese dalla tirannia e dalla ferocia nazista. La famiglia PERRYMAN e il Direttivo del CRD, guidato dalla presidente DINA CONTÒ ORSI, accompagnati dall’insegnante di inglese AMALIA LAGUERCIA sono stati accolti a Palazzo Celestini dall’addetto stampa MICHELE PRINCIGALLO, che ha intervistato gli ospiti, e poi hanno incontrato il Sindaco e alcuni amministratori con i quali si sono cordialmente intrattenuti.

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